Una kermesse senza padrone e si vede, nella tappa odierna un drappello di ciclisti, 56, vanno in fuga al ventesimo chilometro e inspiegabilmente arrivano al traguardo nell’indifferenza degli uomini di classifica. L’undicesima presentava diverse insidie lungo i 256 km di percorso, la tappa più lunga, da Lucera e L’Aquila. Alla fine vince Evgeny Petrov, uno che non vinceva una corsa dal 2002 e il 25enne australiano Richie Porte diventa il nuovo leader della classifica generale. L’Abruzzo riponeva le sue speranze nel coraggioso Dario Cataldo, nato a Miglianico il 17 marzo 1985, giunto secondo alle spalle del russo. Terzo a sorpesa Sastre che si rilancia in classifica e poi Wiggins e la nuova maglia rosa Porte. I big arrivano a 12:42 (Cunego e Garzelli), e tre secondi più tardi l’ormai ex maglia rosa Vinokurov e Basso. Domani si torna al mare: da Città Sant’Angelo a Recanati, 206 km quasi tutti lungo la costa adriatica. Previsto arrivo in volata, ma dopo oggi questo Giro non ha nulla di scontato.
Ordine d’arrivo 11ª tappa Lucera-L’Aquila
1 Petrov
2 Cataldo a 0:05
3 Sastre a 0:05
4 Wiggins a 0:07
13 Porte a 0:21
45 Scarponi a 12:42
46 Cunego a 12:42
48 Garzello a 12:42
53 Vinokurov a 12:45
54 Basso a 12:45
Classifica Generale Maglia Rosa
1 Porte
2 Arroyo Duran a 1:47
3 Kiserlovski a 1:56
8 Sastre a 7:09
12 Vinokurov a 9:58