SPAL – L’AQUILA 2-1
SPAL : Branduani, Silvestri, Gasparetto, Cottafava, Castagnetti, Mora (65’Beghetto), Lazzari, De Vitis (86’Bellomo), Zigoni, Di Quinzio (72’Finotto), Cellini. A disp: Contini, Capezzani, Ceccaroni, Ferri,Posocco, Spighi. All. Leonardo Semplici
L’AQUILA: Zandrini, Di Mercurio (75’Sanni), Piva, Maccarrone, Bigoni, Stivaletta (66’ Mancini Andrea), Sandomenico, De Francesco, De Sousa, Mancini Manuel, Triarico (82’Bensaja). A disp: Savelloni, Sanni, Anderson, Cosentini, Milicevic, Iannascoli, Perna. All. Carlo Perrone
ARBITRO: Sig. Enzo Vesprini di Macerata ASSISTENTI: Sig. Federico Granci di Città di Castello e Sig. Gianluca Sechi di Sassari
Marcatori: 34’Cellini, 46’Sandomenico (A), 76’Finotto
Ammoniti: Mora, Lazzari (S), Stivaletta, Sandomenico, M.Mancini
Espulsi: De Francesco al 91’
Ferrara. Non ce la fa L’Aquila ad arrestare la corsa della Spal, che trionfa davanti al proprio pubblico (5000 presenze al ‘Mazza’) per 2-1, ottenendo la quinta vittoria in altrettante gare.
Non demerita l’undici di Perrone, almeno nella ripresa quando, dopo aver trovato la rete del pari, ha dato l’impressione di spaventare la capolista, che per qualche minuto ha dovuto cercare di proteggersi dalle ripartenze rossoblu.
La Spal prende subito in mano le redini del gioco. Ma al 9’ gli ospiti tirano fuori la testa dal guscio con Sandomenico che parte palla al piede ma non riesce a trovare un compagno da servire. Tre minuti dopo la Spal trova il gol con Cottafava ma il gioco era stata già interrotto per un’irregolarità. Padroni di casa di nuovo vicini al vantaggio al 21’ quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Castagnetti, Silvestri stacca di testa spedendo di pochissimo a lato.
Altro tiro da fermo per gli estensi alla mezz’ora con Di Quinzio, che non riesce a centrare la porta difesa da Zandrini, che invece non può nulla al 33’, quando la Spal passa in vantaggio. L’autore del gol è Marco Cellini che è lesto nel deviare una conclusione sporca di Castagnetti. Quinta rete stagionale per l’ex bomber dell’Albino Leffe.
Dieci minuti più tardi Zigoni va vicinissimo al raddoppio con un destro violentissimo che finisce fuori di un nulla. La Spal è assoluta padrona del campo ma prima dell’intervallo un lampo di Sandomenico mette in apprensione la retroguardia locale.
In avvio di ripresa l’undici di Semplici viene inaspettatamente colpito a freddo proprio da Sandomenico, che con una girata in area di rigore riporta il punteggio in parità dopo meno di un meno dall’inizio della seconda frazione di gioco. La partita diventa equilibrata con i rossoblu che danno l’impressione di poter nuovamente impensierire la capolista.
Al 63’ è ancora Sandomenico a far tremare i 5000 del ‘Mazza’, con una gran botta che Branduani para in due tempi. Semplici prova a cambiare qualcosa ed al 72’ inserisce Finotto, che quattro minuti più tardi si trasformerà nel match-winner, trovando la rete del definitivo 2-1. Il gol nasce da un erroraccio di Bigoni, che favorisce Zigoni che, a tu per tu con Zandrini ma in posizione defilata, serve all’indietro per il neo-entrato che riesce a riportare in vantaggio i suoi.
Gli ospiti a questo punto faticano a reagire ed al 91’ rimangono in 10 per l’espulsione per somma di ammonizioni di De Francesco.