Sant’Omero: Lucantoni, S. Bizzarri (38’st Ciccanti), Macrillante, Ricci, Ciminà, Di Serafino, Antenucci, Casali, Pezzoli, Nardini (24’st Sekkal), D’Ignazio (33’st D’Ippolito). A disp. Ayoubi, Tassoni, L.Bizzarri, Camaioni. All. Cipolletti
Real Carsoli: Proietti, De Santis, Al. Pecchi, Suppa, Di Marco, De Angelis, Pingiotti (19’st Romeo), Flamini, An.Pecchi, Boncompagni, Leone (10’st Santoro). A disp. Casu, D’Andrea, Ceci, Rubini, Palma. All. Forti
Arbitro: Moretti di Teramo (Coccagna-Di Carlantonio)
Reti: nel st, 20’st Antenucci, 41’st Di Marco (aut)
Note. Ammoniti: Macrillante, Ricci, Ciminà, Antenucci, Casali, Sekkal (S); De Santis, Suppa, De Angelis. Espulso al 26’st Flamini (gioco falloso)
Sant’Omero. Deve attendere la metà della ripresa il Sant’Omero per avere ragione di un Real Carsoli molto attento nella fase difensiva. Ci vuole una stoccata di Antenucci, molto apprezzabile sul piano stilistico, per piegare la resistenza di una formazione, quella ospite, che pensa molto alla fase difensiva, ma fatica nelle ripartenze. Poco dopo gli ospiti, quando è il momento, forse, di mutare atteggiamento, restano in dieci, e la strada verso il successo della Palmese verso la vittoria, e il primato in classifica al pari del Mutignano.
Successo limpido quello della Palmense, che viene a capo di una sfida complicata, resa tale forse dal fatto che prima di sbloccare la situazione, gli uomini di casa sciupano forse troppo.
Dettagli, in ogni caso, per il team di Cipolletti costruisce molto in attacco e nelle retrovie riduce al minimo qualsiasi rischio.
Lo sviluppo della contesa è monotematico. Sant’Omero sempre proeso all’offensiva, Carsoli sempre dietro la linea della palla.
Nella prima frazione gli uomini di Cipolletti confezionano due limpide palle gol.
Minuto 25′: Nardini per Pezzoli, ottima la rifinitura per D’Ignazio che batte da posizione ravvicinata: il destro a giro è alto, seppur di poco.
Nelle accelerazioni nello stretto, la squadra di casa mostra di avere grosse potenzialità: 35′, Antenucci assiste Pezzoli, sinistro a botta sicura: la sfera incoccia la parte interna della traversa. La produzione offensiva del Carsoli, nel corso del primo tempo è tutta riassunta nella battuta di volo di Boncompagni, allo scadere, che si perde alta.
Stesso cliché nella ripresa. Anzi, con in passare dei minuti l’intensità offensiva del Sant’Omero cresce.
Ci prova subito D’Ignazio, che rientra dalla sinistra: il destro, potente, viene ribattuto da Proietti.
Sulla corsia di sinistra la Palmense affonda con regolarità: Nardini per D’Ignazio, il traversone per Pezzoli che spara fuori.
Brividi corrono sulla schiena dei sostenitori di casa, nell’unica imperfezione del pacchetto difensivo locale. Una leggerezza in fase di disimpegno consente la conclusione di Boncompagni, che non inquadra lo specchio.
Il rischio corso accresce la determinazione dei locali, ancora vicini al vantaggio al 15′ con Antenucci che chiude la solita azione che si sviluppa sulla corsia di sinistra, ma Proietti è miracoloso nella deviazione.
Non può nulla, poco dopo, l’estremo ospite sulla prodezza blistica di Antenucci, che non ci pensa su due volte sulla sponda di Bizzarri: sinistro al volo e palla sotto l’incrocio. Comprensibile l’esultanza del centrocampista.
Con la testa avanti nel punteggio, il Sant’Omero mostra anche maturità nell’amministrare il minimo ma prezioso vantaggio, anche perchè poco dopo il Real Carsoli resta in dieci. Per non correre rischi inutili, la Palmese prima della fine confeziona il raddoppio: l’iniziativa di Sekkal viene premiata con la deviazione nella propria porta di Di Marco, preoccupato di anticipare Pezzoli. Finisce 2-0: il Sant’Omero inanella la terza vittoria di fila e sale al comando della classifica.
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