Il Collegio di Garanzia del Coni ha ufficializzato questa mattina di aver ricevuto il ricorso del Teramo, contro Figc, procura federale, Lega serie B, Lega Pro, Ascoli, Gubbio, Forlì e San Marino “avente ad oggetto la richiesta, da parte della società ricorrente, di riforma e/o di annullamento della decisione della Corte Federale d’appello FIGC, pubblicata con le motivazioni in data 8 settembre 2015, con cui è stata revocata l’attribuzione del titolo da essa acquisito nel Campionato di Lega Pro – Divisione Unica 2014/2015 – girone B, e, per l’effetto, del diritto di richiedere l’ammissione in Serie B per il campionato 2015/2016, a vantaggio della seconda in graduatoria Ascoli Picchio 1898 s.r.l., oltre alla comminazione della penalizzazione di sei punti in classifica, da scontarsi nella stagione sportiva 2015/2016, più l’ammenda pari ad euro 30.000,00”.
Nel ricorso “la società ricorrente chiede di disporre l’annullamento della suddetta decisione, con integrale cancellazione delle sanzioni irrogate a carico della stessa ricorrente, e, conseguentemente, di ordinare l’immediata riammissione della ricorrente medesima al campionato di Serie B per la stagione 2015/2016, anche in sovrannumero. In via cautelare, di sospendere l’esecutività e l’immediata esecuzione della decisione impugnata e, in conseguenza, di sospendere lo svolgimento delle prossime gare dei campionati di Serie B e Lega Pro, sino alla decisione nel merito del presente ricorso o, in subordine, delle sole gare dell’Ascoli Picchio e della società Tersmo calcio”.
Il presidente del Collegio, Franco Frattini, deciderà probabilmente oggi se accogliere l’istanza cautelare.