I biancorossi schierano dall’inzio Poeta che si era infortunato al giocchio solo giovedì scorso. Al suo fianco nello starting five Capobianco inserisce Young, Amoroso, Diener e Hoover. Coach Bechi risponde con Pasco, Garri, Aradori, Chessa e Smith. Nelle battute iniziali il canadese Jesse Young sembra inarrestabile e mette a referto 11 punti nei primi sei minuti di gioco. A lui ribattono Garri e Aradori a rimbalzo d’attacco. Una tripla di Hoover sancisce il più 8 (16 a 8) a 3’ e 33” dalla fine del primo quarto. L’Angelico nel finale di periodo prova a rifarsi sotto con Plisnic anche grazie ai numerosi errori dalla lunetta dei teramani ma il punteggio finale dice 18 a 13 per i padroni di casa.
Il secondo periodo nelle fasi iniziali sorride a Biella che pareggia con una tripla di Aradori. Marino siede stabilmente in cabina di regia ma gli ospiti arrivano al primo sorpasso con Soragna dalla lunetta. Amoroso è l’unico che riesce a trovare il fondo della retina per la squadra del presidente Antonetti. I piemontesi toccano il più 5 sempre con Aradori ma Teramo si riprende nel finale grazie al suo playmaker titolare che ruba due palloni. Il primo tempo finisce con gli abruzzesi in vantaggio di 4 punti ancora grazie ad un grande Young autore di 17.
A inizio secondo tempo Amoroso mette 5 punti di fila. Hoover si sblocca da tre e così fa anche Diener che porta i biancorossi al più 10. La Banca Tercas schiera una difesa arcigna che le permette di non subire troppo le incursioni biellesi. Soragna mette un canestro di pregevole fattura ma vale solo il meno undici. Biella trova morale e punti grazie ad un fallo tecnico fischiato a Jurak che viene anche espulso per aver colpito Soragna con una manata. Hoover fa tornare i suoi a più 12 dalla lunga distanza e la terza frazione si chiude sul 61 a 50 per i ragazzi di coach Capobianco.
Negli ultimi 10 minuti Jones trova il suo primo canestro dal campo, lo svantaggio di Biella si mantiene intorno alle 10 lunghezze fino a quando un break di Smith fa tornare gli ospiti a meno 7. Teramo esce bene dal time out e trova due punti da Amoroso. A meno di quattro dalla fine la Banca Tercas è avanti di 11. Negli ultimi scampoli i piemontesi si rifanno sotto e sono a meno 6 quando mancano poco più di 25 secondi alla fine. Hoover e Diener rispondono molto bene al fallo sistematico con una grande precisone dalla lunetta e consentono a Teramo di portare a casa un match importantissimo per 78 a 71.
Con questa vittoria la squadra abruzzese si porta a 20 punti in classifica allontanando a 6 punti la zona retrocessione in attesa di conoscere il risultato del posticipo di domani sera tra Scavolini Pesaro e Armani Jeans Milano. I playoff invece restano distanti 4 lunghezze. Anche il coach dei biancorossi Andrea Capobianco si è mostrato molto soddisfatto in sala stampa e ha sottolineato la bravura dei suoi ragazzi in difesa contro giocatori che potrebbero segnare da ogni posizione. Il campano ha inoltre affermato di aver “rubato” qualche idea al miglior coach d’europa Ettore Messina per quanto riguarda la fase difensiva. L’ultimo pensiero va infine a Jesse Young che ha fatto registrare la migliore prestazione da quando si trova alla Tercas con 20 punti, 7 rimbalzi, 2 recuperi e 6 falli subiti.
Tabellini
Banca Tercas Teramo: Hoover: 13, Jones: 3, Poeta: 11, Amoroso: 14, Young: 20, Lulli: 2, Diener: 14, Stanescu: 1, Jurak:, Cerella: n.e.
Angelico Biella: Soragna: 12, Garri: 10, Ona Embo: 8, Plisnic: 7, Chessa: 2, Smith: 10, Aradori: 17, Achara: 1, Pasco: 4.
Luca Mastrocola