I biancazzurri avevano già stupito andando a vincere a Campobasso. Hanno poi stupito ancor di più andando a vincere su un campo difficile come quello del Riviera delle Palme, contro una Sambenedettese che puntava molto sui play off per arrivare al ripescaggio in Lega Pro. Invece il San Nicolò ha guastato la festa ai marchigiani.
Ed ora un’altra marchigiana sulla strada che porta alla fase nazionale dei play off. Quel Fano che sino alla fine ha provato ad impensierire la Maceratese per la vittoria del girone. I granata si sarebbero aspettati la Samb in finale e la vittoria della formazione di Massimo Epifani ha sorpreso un po’ tutti, compreso il direttore sportivo dell’undici marchigiano, Canestrari.
Il San Nicolò ha confermato in questa stagione di essere una mina vagante. Peccato per qualche punto di troppo perso lungo il cammino, altrimenti Petronio e compagni avrebbero potuto chiudere il torneo in una posizione di classifica sicuramente migliore. A Fano mancherà Mbodj per squalifica. Quindi Epifani dovrà rivedere probabilmente l’assetto dei suoi per via della regola degli under da mandare in campo.
Di Sante potrebbe essere confermato dal primo minuto, in modo tale da schierare Mozzoni esterno di difesa, con Gabrieli e Micolucci centrali con D’Orazio a completare la diga difensiva. L’unica incognita per la truppa del presidente Salvatore Di Giovanni potrebbe essere rappresentata dal fatto che al Mancini di Fano sarà la terza gara disputata in 8 giorni. Quindi la fatica potrebbe farsi sentire.
Ma finora mister Epifani è riuscito, grazie all’inerzia dell’entusiasmo per il traguardo raggiunto, a far smaltire in fretta le tossine accumulate durante le gare. A conferma anche di una condizione atletica eccellente. Nei due match di campionato vittoria in entrambe le sfide per Sivilla e compagni. La gara avrà inizio alle 16 e a dirigere l’incontro sarà Fabio Pasciuta, che ha già diretto il San Nicolò nello 0-0 di Macerata.
