Salta il Rally d’Abruzzo, l’Ente Parco dice di no

Un fulmine a ciel sereno a pochi giorni dall’evento si abbatte sulla prima edizione del Rally d’Abruzzo.

Nonostante tutti gli adempimenti richiesti fossero stati formalizzati, fanno sapere dall’organizzazione, l’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso ha deciso di non concedere autorizzazione per due prove speciali su tre. Nello specifico si tratta della PS Zaccagnini e della PS Diodoro Ecologia.

“Secondo l’Ente l’evento non è compatibile con le finalità istituzionali, non garantisce le misure di salvaguardia del parco e aumenta la vulnerabilità dei siti interessati. A niente sono valsi l’esperienza e le rassicurazioni da parte di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione. Una decisione difficile da accettare che ci costringe a rinviare la gara a data da destinarsi e che mette a rischio un anno di lavoro e sforzi economici da parte di Motorsport Italia e tutti i suoi partner”.

L’evento era in programma l’8 e 9 settembre prossimo.

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