In particolare, l’assessore risponde all’interrogazione presentata dal gruppo consiliare “Impegno è Sviluppo” nel merito della vicenda legata al progetto “Promuovere l’Integrazione: l’Incontro con l’Altro”.
“Il progetto – si legge nella risposta all’interrogazione – non scaturisce da una volontà dell’Amministrazione comunale né tantomeno da input di quest’ultima. Lo stesso progetto è stato in toto ideato e sviluppato dall’Associazione Dimensione Volontario che ha informato l’Assessora alle Politiche Sociali dell’intento di proporre e portare avanti l’iniziativa nella maniera più condivisa e convinta possibile; i genitori, quindi tutte le famiglie da coinvolgere, sono stati informati tramite una comunicazione scritta da parte dell’Associazione Dimensione Volontario, successivamente, durante un incontro, l’Associazione stessa ha provveduto a illustrare il progetto e, ovviamente, a ascoltare le famiglie.
I ragazzi che dovrebbero essere coinvolti nel progetto sono due, di cui uno con esperienza lavorativa nell’ONU, con conoscenza e competenza acquisita nel proprio Paese d’origine attraverso lo studio e la pratica. Il Centro di Accoglienza Temporanea di Roseto degli Abruzzi, nel quale si trovano i migranti, è una struttura costantemente monitorata sia dalla Prefettura e sia dalla Questura e dispone di diverse figure professionali. Il progetto dell’Associazione Dimensione Volontario, inoltre, non prevede nessun onere economico a carico del Comune di Pineto, né quantomeno rimborsi per i ragazzi che dovrebbero essere coinvolti, secondo il principio l’uno aiuta l’altro”.
“Ringrazio – conclude Mariani – l’Assessora alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo Marinella Sclocco, la consigliera comunale Marta Illuminati e Sinistra Italiana per l’appoggio e il sostegno dato a me e ai principi del progetto. Ringrazio inoltre i componenti del Gruppo Consiliare “Impegno è Sviluppo” che, con la loro interrogazione hanno dimostrato che il dissenso può essere manifestato anche senza insulti e pesanti offese personali”.
“Con la doverosa risposta all’interrogazione del Gruppo Consiliare “Impegno è Sviluppo” – aggiunge il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio – è stata ribadita l’estraneità dell’Amministrazione Comunale dal progetto che l’Assessora Mariani ha solo commentato con favore promuovendo la cultura dell’accoglienza, tematica questa da me assolutamente condivisa. Le successive polemiche e le relative fuorvianti interpretazioni hanno avuto come conseguenza anche la mancanza di rispetto verso le famiglie dei ragazzi seguiti da Dimensione Volontario e degli operatori e degli ospiti del Centro di Accoglienza di Roseto. Una situazione incresciosa e spiacevole. L’auspicio è che ora, dopo questo ulteriore chiarimento, la polemica cessi e che ci si adoperi per il bene della collettività”.