Chieti Scalo, tolleranza zero contro la movida violenta: diciasettenne denunciato e raggiunto dal ‘Daspo Willy’

Chieti. Non si arresta l’attività di contrasto alla “movida” violenta della città di Chieti. Un diciasettenne, resosi responsabile di lesioni ai danni di giovani avventori dei locali di Chieti Scalo, al termine di immediata attività d’indagine, è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Chieti.

A seguire, è stata avviata dettagliata istruttoria amministrativa dalla Divisione Polizia Anticrimine, al termine della quale, il Questore ha emesso, nei confronti dell’aggressore, il provvedimento di “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento”, per anni due, della provincia di Chieti.

La predetta misura di prevenzione è stata introdotta con il D.L. 130/2020, di seguito al tragico episodio della c.d. “movida violenta” avvenuto in Colleferro (Roma), il 06/09/2020, nel corso del quale trovò la morte il giovane Willy Monteiro Duarte e si prefigge di infrenare la pericolosità sociale di persone che sono state condannate o denunciate per reati contro la persona elo il patrimonio e che comunque si sono resi responsabili di risse o altri gravi fatti presso esercizi pubblici.

La violazione al divieto de quo, è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.

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