Alba Adriatica. Tiene banco ad Alba Adriatica, tra le altre cose, anche la vicenda legata allo stop nelle procedure di assunzione di 5 vigili stagionali, che sarebbero dovuti entrare in servizio dal 1 luglio.
Intoppo burocratico, figlio di una recente disposizione di legge, che ha bloccato le assunzioni a tempo determinato e che per Alba Adriatica rappresenta una sorta di jattura, in considerazione della mole di lavoro che il corpo deve assolvere durante l’estate.
“Purtroppo, lo scellerato DL 78/2015 del 19 giugno scorso licenziato dal Governo Centrale”, sottolinea l’assessore Marco Pilò, ” ha impedito al Comune di assumere ulteriori 5 agenti di Polizia Municipale stagionali (oltre ai 2 già operativi dal 30/5) – che sarebbero dovuti entrare in servizio dal 1 luglio al 31 agosto – con gravi ripercussioni per la cittadinanza, stante l’impossibilità per l’Ente di garantire in modo costante taluni servizi, tra cui il turno serale, nonostante avessimo già calendarizzato e programmato in tempo detta attività (vedasi delibera di giunta comunale del 5/5/2015).
Il problema risiede nel fatto che leggi del genere pongono gli amministratori comunali in una posizione di estrema difficoltà e nell’impossibilità di dare risposte concrete e garantire servizi ai cittadini. Confido, in ogni caso, anche per effetto delle molteplici sollecitazioni e proteste inoltrate al Governo da parte di molti Comuni italiani interessati da detta problematica, in una immediata deroga al blocco delle assunzioni, quantomeno per gli Agenti di Polizia Municipale a tempo determinato”.