Abruzzo, legge per la non autosufficienza: sindacati incalzano la Regione

Pescara. I sindacati dei pensionati SPI CGIL MOLISE, FNP CISL ABRUZZO-MOLISE, UILP UIL MOLISE esprimono, in una nota congiunta, la loro “preoccupazione per l’eccessivo protrarsi delle procedure per l’approdo, in seno al Consiglio regionale, della proposta di legge di iniziativa popolare denominata ‘Un piano per interventi integrati sulla non autosufficienza finanziato da un fondo regionale’ promossa delle stesse, sottoscritta dai cittadini molisani e consegnata alla Segreteria Generale del Consiglio regionale il 24 settembre 2014.

Preso atto del lungo tempo trascorso e considerata l’importanza di tale legge per la ricaduta sia di carattere sociale che lavorativo, le organizzazioni prosegue la nota – si appellano alla sensibilità della IV Commissione nella persona della presidente Nunzia Lattanzio affinchè porti al termine l’istruttoria, nel più breve tempo possibile.

Infine, invitano il governatore regionale Di Laura Frattura e il presidente del Consiglio Cotugno ad attivarsi affinchè la proposta di legge approdi al Consiglio regionale.

Di fronte al perdurare del disinteresse delle istituzioni – si legge infine nella nota sindacale – le organizzazioni dei pensionati si vedranno costrette ad attuare tutte le forme di protesta e mobilitazione necessarie, al fine di garantire il diritto dei molisani ad avere un fondo regionale che sostenga i cittadini non autosufficienti”.

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