DEF2017, tra le opere strategiche anche la Ciclovia Adriatica

Con il Documento Economia e Finanza 2017 è stato approvato, su proposta del ministro del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), Graziano Delrio, l’allegato dal titolo Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti infrastrutturali, nel quale si individuano le priorità infrastrutturali da qui al 2030.

Fra i paragrafi del documento del MIT, comprese nel sistema nazionale integrato dei trasporti (SNIT), insieme alle strade di grandi comunicazione, ferrovie, porti, interporti e aeroporti, ci sono, per la prima volta, anche le ciclovie, alle quali viene data pari dignità strategica delle altre reti trasportistiche. Tra le rotte privilegiate a livello nazionale quelle segnate dai tracciati EuroVelo e da altri itinerari di interesse nazionale.

Il documento individua, oltre alle quattro ciclovie già finanziate nella Legge di Bilancio 2016 – dell’Acquedotto Pugliese, del Sole, VenTo e Grab – anchel’anello ciclabile del Lago di Garda e le ciclovie Sarda, Magna Grecia (tra Puglia, Basilicata e Calabria), Tirrenica, Adriatica e la Trieste-Venezia, quest’ultime due costituenti la Ciclovia Adriatica nella rete Bicitalia.

E proprio quest’ultimo tracciato, di oltre 1.600 km, ha in Abruzzo un suo pezzo importante, già in parte realizzato con il progetto Bike to Coast, che coinvolge tutta la costa adriatica abruzzese, da Martinsicuro a San Salvo. Pezzo importante che, a breve, dovrebbe completarsi sia con il completamento dei lavori (che interessano anche l’ex tracciato ferroviario della costa teatina), sia con la realizzazione del ponte ciclabile che collegherà Abruzzo e Marche, già progettato dalla Provincia di Teramo e per il quale le due regioni interessate stanno lavorando per reperire i necessari finanziamenti.

Un importante riconoscimento che premia gli sforzi dell’amministrazione regionale abruzzese e delle province interessate, che hanno puntato sullo sviluppo dell’infrastrutturazione ciclabile, che favorirà sia gli spostamenti quotidiani tra i Comuni toccati dalla ciclovia sia il turismo in bicicletta.

Ma un altra novità interessa il territorio abruzzese. La FIAB, infatti, durante un incontro con il Gruppo di Lavoro interministeriale per le reti ciclabili, ha presentato l’aggiornamento della rete BicItalia con l’inserimento di nuovi itinerari, tra i quali la ciclovia BI 21 – TIBUR, che unirà Pescara a Roma passando per Sulmona e Tivoli. Un ulteriore itinerario a misura di ciclista che completerà la costituenda rete ciclistica regionale, alla quale stanno lavorando, su mandato della Regione Abruzzo, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Pescara, la FIAB e le quattro Province abruzzesi, conformemente a quanto previsto dalla LR 8/2013.

Tra qualche anno, quindi, l’Abruzzo si candida a diventare una delle Regioni più ciclabili d’Italia, migliorando gli spazi urbani e attirando un turismo sostenibile e in piena ascesa, quale quello in bicicletta.

Intanto le associazioni ambientaliste e ciclistiche stanno organizzando, per il 2 giugno, la tradizionale Biciclettata Adriatica, quest’anno alla settima edizione, alla quale si uniranno anche pattinatori da tutta Italia, per chiedere il completamento della Ciclovia Adriatica e nuove azioni per la mobilità in bicicletta. L’appuntamento, come sempre, è a Pineto, dove si terrà il Cerrano Bike Expo, fiera dedicata al mondo delle due ruote in tutte le sue sfumature.

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