E’ il Gruppo consiliare di Forza Italia alla Provincia di Pescara, con una nota, a replicare alle affermazioni del consigliere regionale Pd Antonio Blasioli, che aveva paventato ritardi nei lavori e penali.
“Non ci saranno slittamenti né penali da pagare”, affermano i forzisti, “per il cantiere del terzo ponte sul Saline il quadro normativo di riferimento è il Decreto legislativo 163 del 2006: la stessa Anac in un comunicato dell’8 giugno 2016, chiarisce che la procedura di aggiudicazione dell’appalto principale dell’opera è avvenuta prima dell’entrata in vigore del Decreto legge 50 del 2016. Il Decreto 163 nello specifico, consente di affidare lavori complementari rispetto al cantiere principale sotto due condizioni: innanzitutto i lavori complementari non possono essere separati sotto il profilo tecnico ed economico dal contratto iniziale e sono strettamente necessari al suo perfezionamento. In secondo luogo, il valore complessivo stimato per i lavori complementari non deve superare il 50 per cento dell’importo dell’appalto iniziale. Le due condizioni sono state strettamente rispettate e quindi l’operato della Provincia è pienamente legittimo”.