Svolta per quanto riguarda il raddoppio della linea Roma-Pescara. L’annuncio è arrivato direttamente dal premier Meloni. Ecco tutti i dettagli.
Il premier Meloni lo aveva anticipato durante la sua visita in terra abruzzese ed ora arrivano le prime conferme: il raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara si farà. Una notizia che fa felici molti cittadini visto che da tempo si parlava di questa opera senza mai arrivare ad una fumata bianca.
Ora il governo ha dato il via libera all’opera. Sono 720 i milioni messi a disposizione per fare questa rete ferroviaria e metterla nel minor tempo possibile a disposizione degli abruzzesi. Ad oggi le tempistiche non si conoscono, ma nel giro di qualche mese si avrà un quadro molto più chiaro su una tratta che è molto cara ai cittadini (e non solo).
Naturalmente le parole del premier Meloni sono subito state criticate dalla sinistra. Dalle opposizioni hanno sottolineato come le dichiarazioni del presidente del Consiglio sono semplicemente uno stop elettorale. Le elezioni regionali sono in programma il prossimo 10 marzo e le tempistiche dell’annuncio dal centrosinistra vengono viste come una chiara intenzione da parte del primo ministro di dare una svolta in ottica voto.
Da dire che, come detto in precedenza, non è assolutamente la prima volta che si parla di rafforzamento della linea ferroviaria Roma-Pescara. Già durante la visita in Abruzzo il premier aveva garantito il proprio impegno per arrivare alla fumata bianca. Ora i fondi sono stati trovati e a questo punto non ci resta che aspettare i prossimi mesi per avere delle certezze sulle tempistiche.
Il via libera alla linea Roma-Pescara rappresenta sicuramente una svolta importante per quanto riguarda i trasporti in Abruzzo. Naturalmente potrebbe rappresentare anche un’arma importante in ottica regionali per il centrodestra, ma di certo la strada per completare l’opera è lunga. Quindi non è detto che sarà decisiva per il voto delle regionali.
Al momento l’unica cosa che interessa agli abruzzesi è che si possa arrivare alla fumata bianca. Stiamo parlando di un’opera fondamentale e necessaria per tutta la regione.