Il MoVimento 5 Stelle Teramo accoglie con favore la proposta del Sindaco D’Alberto e di tutta la sua giunta, di impugnare la nomina del CDA della Ruzzo reti “per vedere ristabilita la legalità su una partecipata che con una gestione clientelare si presenta al cospetto dei suoi clienti-utilizzatori con risultati disastrosi sia sotto il profilo economico, con un debito milionario nei confronti del comune di Teramo, sia sotto il profilo della qualità della acqua, con la totale sfiducia dei cittadini verso quella che era una eccellenza del nostro territorio”, commentato i consiglieri comunali Pina Ciammariconi e Cristiano Rocchetti.
“Una gestione allegra, per la quale la magistratura sta valutando eventuali profili di responsabilità gestionale, che ha aggravato pesantemente i conti economici delle famiglie teramane che ora nel dubbio ricorrono all approvvigionamento di acqua minerale, risultando vane le rassicurazioni della Cognitti sulla capacità dei nuovi sistemi di sicurezza di arrestare il flusso dell’acqua in caso di valori dell’acqua sopra la soglia di sicurezza”.
“Un aggravio di costi economici delle famiglie teramane sia per l’acquisto delle acque minerali sia per i costi per lo smaltimento di vari tipi di bottiglie e imballaggi. Individuare tramite concorso soggetti dotati di capacità tecnica e manageriale per restituire ai cittadini una azienda capace di assicurare una qualità dell’acqua eccellente e una gestione economica rappresenta una necessità non del sindaco, non del movimento 5 Stelle, ma di tutta la collettività”.