Teramo. Piove quasi ininterromente da 36 ore su quasi tutta la provincia teramana. Disagi e allagamenti si riscontrano in tanti comuni. Solo nella giornata di ieri i vigili del fuoco hanno contato una settantina di interventi di varia natura per il maltempo che ha colpito la costa teramana.
Questa mattina la situazione è in miglioramento, alcune pompe hanno ripreso a funzionare ed i vigili sono all’opera soprattutto nelle zone di Giulianova, Tortoreto, Martinsicuro e Scerne. C’è ancora un sottopasso allagato a Cologna, mentre in Contrada Stracca (Pineto), i vigili hanno recuperato un’auto bloccata dall’acqua in un sottopasso, ma all’interno non c’era nessuno. Problemi a persone finora non riscontrati, solo diversi soccorsi per permettere ad automobilisti in difficoltà di uscire dalla macchina.
GIULIANOVA: ALLAGAMENTI E ALBERO CADUTO SU TETTO CHIESA
Probabilmente a causa delle forti piogge che stanno interessando Giulianova in questi giorni, nelle prime ore della mattinata, un pino è caduto all’interno del giardino dell’asilo nido “Maria Bambina” di Giulianova, in viale Orsini, finendo sul tetto della piccola cappella che si trova all’interno della struttura. 
I pini sono alberi che hanno radici superficiali e non e raro che gli esemplari più deboli, in caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse, come forti piogge o nevicate, perdano rami o addirittura, come è accaduto per l’albero di viale Orsini, cadano al suolo. Fortunatamente il fatto è accaduto in un giorno festivo, quando nel giardino non c’era nessuno, e i danni sono stati tutto sommato limitati, grazie anche al fatto che il pino si è letteralmente adagiato sulla struttura, frenato nella caduta dal suo stesso apparato radicale che ha sollevato il terreno sottostante. L’episodio dovrebbe mettere in allarme anche l’amministrazione, in quanto altri episodi simili potrebbero verificarsi anche nei parchi pubblici, e sarebbe, quindi, opportuno, verificare controlli estesi su tutto il territorio comunale.
Nella notte chiuse al traffico via Veneto e parte di via Parma, sottopassi chiusi e allagati in via Ippodromo e all’Annunziata. Ancora tanti scantinati e garage allagati liberati grazie all’impegno e al lavoro dei residenti e dei vigili del fuoco soprattuto in viale Orsini, via Verdi e via Parini. La polizia municipale e i vigili del fuoco hanno lavorato per quasi 36 ore per rispondere alle richieste degli abitanti che hanno ritrovato i propri scantinati e garage allagati.
Un brutto episodio si è verificato ieri tra Villa Pozzoni (CLICCA E GUARDA ANCHE IL VIDEO ASSURDO DI VIA FALCIONI) e Colleranesco dove parecchie famiglie sono rimaste isolate per diverse ore in via Campocelletti. Il piccolo ponte che collega la strada alle case è stato infatti sommerso dal fiume d’acqua e fango che ha portato via anche parte della carreggiata. I bambini che si erano recati a scuola con gli scuolabus non sono quindi riusciti a tornare nelle proprie case per pranzo e sono stati accolti dai vicini fino al ripristino della situazione.
TERAMO: FRANA LA COLLINA TRANSENNATA ZONA DI CARAPOLLO
Questa mattina è stata transennata la zona di Carapollo (per intenderci, quella dove c’è il canile e la Team) perché è franata la solita collinetta e ostruisce il passaggio sulla carreggiata.
Sul posto la Polizia Municipale. La viabilità comunque dovrebbe essere a breve ripristinata. Sfilata dei candidati sindaco per verificare lo stato delle cose (tra l’altro è arrivata anche una nota della Cordone).
TORTORETO: SI LAVORA PER LIBERARE SCANTINATI DALL’ACQUA
La pioggia ha dato una tregua, dopo i rovesci insistenti di ieri, e la situazione in fatto di allagamenti è tornata sotto controllo. Nelle zone solitamente più critiche, si lavora per liberare scantinati dall’acqua, mentre in mattinata i vigili del fuoco ei tecnici del Comune e del Ruzzo sono stati impegnati sul lungomare sud per ripristinare la corretta funzionalità della linea foagnaria che corre parallela alla strada.
In via Isonzo, al confine tra Alba Adriatica e Tortoreto si è lavorato per tagliare e rimuovere i tre grandi pini privati che sono caduti sulla strada.
Alba Adriatica: al lavoro per gestire la fase post-nubifragio VIDEO
Anche ad Alba Adriatica, dopo l’emergenza di ieri, si torna ltentamente alla normalità. Nel video il lavoro dei volontari della Protezione Civile in un appazzamento di terreno nel quartiere di via dei Tigli. Dal bacino che si è creato in maniera naturale, infatti, l’acqua è iniziata a filtrare nelle abitazioni a ridosso dello stesso. Ragione per la quale si è reso necessario aspirare l’acqua con delle pompe idrovore.
