Teramo. Il gruppo consiliare Teramo Vive raccoglie le segnalazioni dei cittadini e chiede maggiori controlli sul territorio.
“Tanti concittadini si lamentano, a ragion veduta, delle attività più o meno lecite di gruppi di adolescenti che si riuniscono dando luogo a schiamazzi, consumo eccessivo di bevande alcoliche e talvolta di sostanze stupefacenti. Ci duole leggere sempre più spesso sui social commenti di persone che hanno addirittura paura di passare in certe zone di Teramo. E chi scrive ha constatato personalmente l’odore nauseabondo che aleggia nelle vie del centro storico, troppo spesso trasformato in orinatoio a cielo aperto”, dice il gruppo.
“Risale al dicembre 2019 un Ordine Del Giorno di Teramo Vive, che chiedeva a gran voce il potenziamento del corpo della Polizia Locale, oggi come allora sotto le 30 unità, quando Teramo – secondo la norma – ne dovrebbe avere oltre 70. Siamo perfettamente consapevoli che i giovani stanno soffrendo molto la situazione attuale legata alla pandemia, e che molti atteggiamenti vengono esasperati da una condizione psicologica minata dalla didattica a distanza e dalla mancanza della normalità da tutti agognata. Ma non possiamo fare finta di nulla di fronte a un fenomeno che sta di fatto inficiando la serenità di tantissime persone e mettendo a repentaglio il decoro e la sicurezza della città di Teramo”.
E quindi: “vista la mancanza di agenti della Polizia Locale, il che impedisce i turni serali e notturni, siamo a richiedere – oltre alla programmazione di assunzioni di vigili urbani in tempi brevi alla nostra Maggioranza- una presa di coscienza di tutte le forze dell’ordine, con controlli del territorio ed eventuale coinvolgimento dei genitori dei ragazzi fermati. A questo proposito sarebbe auspicabile una collaborazione tra Polizia e Carabinieri da un lato e le famiglie dall’altro, così da portare alla concreta presa di coscienza di un problema che non si può più trascurare”