Ed oggi è stata la volta della conferenza stampa di Sinistra Italiana e Prospettiva Comune, durante la quale Stefano Ciccantelli e Giorgio Giannella hanno affrontato il “problema” del centro-sinistra.
“Con un comunicato stampa del 23 maggio 2016 dal titolo “La sfida è aperta, la prospettiva è comune” – dichiarano – avevamo proposto una nuova fase costituente dove chiedevamo a tutte le componenti del centro-sinistra teramane di avviare un processo partecipato dinanzi alla disfatta della giunta comunale. Sono passati due anni e, finalmente, la nostra proposta è stata seguita dal Partito Democratico di Teramo che, dopo la sconfitta alle politiche si pone, come in tutto il paese, il problema della non autosufficienza. La sceneggiatura che i protagonisti dell’opposizione hanno scritto è stata la sfrenata corsa verso le dichiarazioni di candidature a Sindaco e pubblicizzazione di comitati promotori, nascondendo le rispettive identità politiche nel proliferare di liste civiche o meglio civetta”.
“Chiediamo – proseguono Ciccantelli e Giannella – di non perdere ulteriore tempo nella regolazione di conti all’interno del Partito Democratico, costringendoci ad essere spettatori di un congresso a cielo aperto dove, stando alle ultime dichiarazioni del Presidente della Provincia, dobbiamo attendere che gli ex capogruppi del Pd in consiglio comunale D’Alberto e Cavallari rientrino in una coalizione con il Pd. Registriamo ad oggi l’indifferenza mostrata non essendo stati contattati da nessuno ma restiamo ugualmente disponibili ad un confronto, il più ampio possibile, perchè riteniamo che la città meriti un consiglio comunale che possa realmente rappresentarla meglio rispetto all’attuale, fallimentare opposizione costretta a firmare le dimissioni provocate dall’implosione della maggioranza”.
“La sconfitta al ballottaggio della Di Pasquale – concludono – insegna che l’aritmetica non regola la politica e, per l’interesse della città, rinnoviamo l’invito all’incontro lasciando elenchi e tifoserie per iniziare un processo realmente partecipativo che coniughi la città del domani. Per questo richiedendo il confronto non temiamo e siamo pronti ad affrontare qualsiasi strumento comprese le primarie. E’ necessario chiudere la parentesi autoreferenziale perché “Dopo 2 anni avete colto il processo adesso siate conseguenti”.
In caso non si dovesse trovare un accordo – semmai dovesse esserci un dialogo con il Pd – Giannella ha precisato che saranno pronti a scendere in campo con una loro lista.
Nel pomeriggio Sinistra Italiana e Prospettiva Comune incontreranno Liberi e Uguali per un confronto.