All’analisi del voto del 25 settembre, che nella città di Teramo ha visto un incremento del consenso per il PD, nonostante la sconfitta a livello nazionale, è seguito un intenso dibattito sui temi nazionali e locali: dal caro bollette al lavoro, dalla tutela dell’ambiente alla scuola e alla sanità.
Netta la volontà degli iscritti sul concentrare tutte le energie del Partito sulla riconferma a sindaco di Teramo di Gianguido D’Alberto. Proprio in vista delle elezioni amministrative del 2023, il Partito Democratico della città ha scelto di superare il commissariamento procedendo a svolgere il proprio congresso entro il mese in corso.
Dall’assemblea è arrivato con forza l’invito all’unità del Partito e del suo gruppo dirigente e l’esigenza di una Conferenza Programmatica da tenersi a gennaio coinvolgendo tutti i cittadini che si riconoscono nel perimetro e nei valori del centro sinistra.