Teramo, nuovo ospedale: il Movimento 5 Stelle lancia raccolta firme per mantenerlo a Villa Mosca

“La ASL di Teramo ha definitivamente bocciato il project financing proposto dalla Ditta Pizzarotti. Ciò conferma tutti i dubbi che il Movimento 5 Stelle aveva avanzato su questa proposta nonostante non siano stati forniti gli atti del progetto”. A dichiararlo il deputato Fabio Berardini del Movimento 5 Stelle.

“Non possiamo permettere che la città venga derubata di un’altra struttura fondamentale che lascerebbe un ennesimo vuoto urbanistico per decenni (come è capitato con l’ex manicomio). Per non parlare poi del danno economico che si abbatterebbe su tutti i quartieri limitrofi – continua – Il Movimento ha una posizione chiara: l’ospedale deve essere costruito dal pubblico (non da un privato che lucra sulla sanità) e deve rimanere a Villa Mosca. Le soluzioni sono molteplici: ristrutturazione/ampliamento del Mazzini o demolizione e ricostruzione dell’esistente. La zona di Villa Mosca, infatti, possiede un’enorme estensione ed è assurdo pensare di costruire altrove, fuori dalla Città. A tutti coloro che affermano che i soldi a disposizione della regione Abruzzo non bastano è sufficiente ricordare che sarebbe possibile effettuare un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti anziché fare accordi con il privato”.

“È necessario aggiungere, inoltre, che la ASL di Teramo ha già dovuto spendere 500.000 euro (di soldi destinati alla sanità di tutti i teramani) per sanare il pasticcio combinato tramite il project financing del parcheggio dell’ospedale. Questo la dice lunga sulla gestione dei project financing. Per tutte queste ragioni il Movimento 5 Stelle il 26 e 27 ottobre lancerà una raccolta firme, una petizione popolare per chiedere che l’Ospedale rimanga a Villa Mosca e che venga realizzato dal pubblico. È ora che i cittadini esprimano il loro pensiero e auspichiamo che il Sindaco Gianguido D’Alberto accolga con favore e supporti questa iniziativa”, conclude il Deputato Fabio Berardini

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