Teramo, nasce Area Blu: la nuova casa dei moderati. Presentato il progetto FOTO

AREA BLU nasce dall’esigenza di fornire agli amministratori locali, alle associazioni, ai professionisti e ai corpi intermedi presenti sul territorio abruzzese un luogo di confronto, di supporto e di collaborazione.

 

Luogo di confronto che oggi stenta a manifestarsi a causa della crisi della politica, sempre più impegnata a occuparsi delle contingenze e della quotidianità invece di adoperarsi per creare momenti di condivisione, di elaborazione di idee per la società e il proprio territorio. La definizione di AREA BLU è stata scelta perché è la somma di due termini: AREA intesa come spazio culturale e politico dove condividere gli stessi principi e valori e BLU colore identificativo nell’immaginario collettivo del popolo dei moderati. AREABLU non vuole essere né un nuovo partito, né un movimento politico e né tantomeno un comitato elettorale, ma ha la struttura di una “PIATTAFORMA UMANA” contrapposta alle “piattaforme virtuali” tanto di moda nello scenario politico attuale e che hanno, di fatto, allargato ed allontanato il rapporto tra i cittadini e le istituzioni. Abbiamo scelto di definirla “piattaforma umana” perché fatta da persone che hanno l’obiettivo di fare del confronto fra le competenze degli amministratori locali, dei professionisti e dei corpi intermedi presenti sul territorio il vero e proprio comune denominatore.

 

Persone che con la loro esperienza e conoscenza sono in grado di individuare le problematiche sociali ed economiche di un territorio, trovarne la causa e quindi proporre soluzioni alle istituzioni al fine da soddisfare le esigenze dei cittadini. La forma giuridica che abbiamo scelto, per il momento, è quella del comitato promotore, dove chiunque può aderire, dopo aver condiviso i principi identificativi, e dare il proprio apporto e contributo, per controbilanciare la radicalità dell’attuale dibattito politico. Lo spirito promotore deve e dovrà essere quello della collaborazione fattiva nell’unico obiettivo di trovare soluzioni concrete alle difficoltà che sta vivendo il nostro territorio. Cosa potrebbe diventare AREA BLU è una scommessa. Ci sentiamo di mettere in campo, semplicemente, momenti e occasioni di confronto tra addetti ai lavori della cosa pubblica e cittadini, “intorno” ad un tavolo e non di fronte ad esso. Questa è l’esigenza sempre più richiesta, non solo dal punto di vista istituzionale, ma anche e soprattutto culturale-sociale. Questa è la vera molla che ha unito un gruppo di amici che sono diventati sempre di più e che speriamo possano aumentare ancora, che hanno la colpa di essere innamorati della “cosa comune” e che non riescono di fare a meno di incontrarsi, confrontarsi e discutere dei problemi del territorio, proponendo soluzioni ed idee. Questa è AREA BLU!

 

Queste, al momento, le persone che hanno deciso di aderire al comitato promotore del Coordinamento Amministratori e Cittadini AREA BLU: Carlo Simone (portavoce pro-tempore), Domenico Di Matteo (Consigliere Comunale di Tortoreto ed ex Sindaco della Città); Siriano Cordoni (ex Vice Presidente della Provincia di Teramo, ex Consigliere ed Assessore del Comune di Teramo); Flaviano De Vincentiis (ex Consigliere Provinciale di Teramo, ex Assessore e Consigliere del Comune di Roseto degli Abruzzi); Angelo Marcone (Consigliere Comunale di Roseto degli Abruzzi)  Alessandro Casmirri (Consigliere Comunale di Martinsicuro);  Sirio Talvacchia (Consigliere Comunale di S. Egidio alla Vibrata ed ex Vice-Sindaco della Città); Thea Petrini (Consigliere Comunale di Tortoreto); Valerio Odoardi (Consigliere Comunale di Castellalto); Massimo Rastelli (Consigliere Comunale di Montorio al Vomano); Nina Nori (Consigliere Comunale di Montorio al Vomano); Franca Berardinelli (Consulente d’Impresa);Gianfranco Cavaliere (Medico); Adriano Cavatassi (Commercialista); Giuseppe Guidotti (Avvocato);  Enrico Tega (Agente Assicurativo); Valeria Nina Franceschini (Dirigente Bancaria); Pasquale Bartolini (Commercialista); Stefano Rapali (ex Consigliere Comunale di Corropoli);  Paolo D’Erasmo (ex Consigliere Comunale di Controguerra)

Gestione cookie