Se da un parte, nelle scorse ore, Leo Iachini, presidente del comitato inquilini ERP, si era detto intenzionato a chiedere la permanenza di Nicola Salini all’Ater al nuovo Presidente della Regione, Marco Marsilio, dall’altra il Movimento 5 Stelle Teramo è di tutt’altro parere.
“Ad oggi un capro espiatorio di comodo è stato individuato in Marcello D’Alberto, ex dirigente dell’USR, scaricato dai suoi senza troppi complimenti . Possiamo affermare con certezza che non sia stato solo lui l’artefice di questo immobilismo assoluto. Oppure si? – dice il capogruppo in consiglio comunale, Pina Ciammariconi – Abbiamo letto con stupore la missiva con la quale Leo Iachini si dichiara disposto, in nome degli sfollati (bisognerebbe capire quali) a chiedere con una lettera al Presidente della Regione Marsilio, la permanenza nel suo ruolo apicale di Nicola Salini. La motivazione appare davvero surreale, ‘con lui si sono visti i primi veri risultati’. Eppure, noi eravamo presenti il mese scorso alla visita in città del Sottosegretario alla ricostruzione Vito Crimi. Il senatore, con lodevole disponibilità ha incontrato tutti: il sindaco, le associazioni, rappresentati degli ordini professionali degli architetti e degli ingegneri, fino ai semplici cittadini. L’unico ad aver brillato per la sua assenza è stato proprio Salini”.
E ancora: “All’indomani dell’incontro istituzionale tenutosi in Provincia il senatore Crimi, dietro nostro sollecito, ha visitato le case sgomberate a Colleatterrato. Abbiamo avvertito tristezza ed incredulità nello sguardo del parlamentare: un triste constatare che nulla si è mosso in tanti anni. La visita non era programmata quindi è stato solo per un caso fortuito che Salini si sia trovato da quelle parti ed abbia potuto incontrarlo. Abbiamo sentito Crimi mettersi a sua completa disposizione per cercare di risolvere questa imbarazzante situazione di immobilismo. Dopo quell’incontro, viene da chiederci: Salini si è realmente attivato? Ha saputo coglierel’occasione, la mano tesa offerta dal rappresentante del Governo? Ha saputo chiedere ai suoi uffici quellaaccelerazione nell’approvazione delle pratiche rimesse dall’U.S.R.?”.
“Se la risposta a queste domande più che lecite è si, allora forse ha ragione il signor Iachini, qualcosa si sta muovendo e, per garantire maggiore continuità al suo lavoro, è bene che Salini rimanga al suo posto. Ma la realtà è un’altra. Il fallimento è palese. Per questo motivo chiediamo al nuovo Presidente della Regione un cambio immediato per il vertice dell’ATER per cercare di pervenire finalmente a risultati concreti”.