Teramo. “Il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia di Teramo ha diffuso una nota che non contiene nulla se non inesattezze e il solito veleno contro il Partito Democratico”, ad esordire così in una nota stampa, il segretario provincial del Pd, Piergiorgio Possenti che rettifica.
“Partiamo dalla correzione delle inesattezze: i 400 milioni stanziati dal Governo nazionale, di cui il PD fa parte, trasferiti il 30 Marzo ai Comuni, sono una ulteriore dotazione economica denominata “Fondo di solidarietà alimentare” e non l’anticipo del Fondo di Solidarietà che pure è stato previsto. Il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Teramo farebbe bene a scrivere comunicati solo dopo aver capito di cosa parla. Riguardo il veleno sparato contro il Partito Democratico, registriamo che Fratelli d’Italia, cioè lo stesso partito del Presidente Marsilio, che in piena emergenza ha pensato bene di dare 39 mila euro alla Mirus per una fantomatica campagna di comunicazione, urla allo scandalo per dei manifestini social “fatti in casa” dal PD, allo scopo di informare tutti i cittadini di una misura, quella dei buoni spesa, fondamentale per tante famiglie in questo difficile momento. Non solo, segnaliamo alla coordinatrice di Fratelli d’Italia Teramo, che fa dell’ignorare il suo modo di operare, che il Gruppo regionale di Fratelli d’Italia, dopo l’approvazione delle misure regionali, ha prodotto un manifestino social con il proprio simbolo rivendicando le somme stanziate in Abruzzo, queste si ancora da verificare e con l’ingannevole dicitura “fino a 1000 euro”. Sciacallaggio è produrre mascherine da distribuire con sopra il simbolo di partito, ma siamo certi che nessuno sia arrivato a tanto! Si è voluta fare un’inutile polemica, truce nei modi e nei termini che, come unico contenuto, propone una fake news, una tra le tante da segnalare ai siti di bufale”.
Fratelli d’Italia: “Non accettiamo strumentalizzazioni”. “Il disagio politico del segretario provinciale del Pd Teramo è evidente e lapalissiano nella sua risposta, intrisa di quella solita sprezzante superiorità, tipica dei referenti nazionali del suo partito. È evidente che il Pd teramano voglia mettere una toppa su una faccenda vergognosa, ovvero fare campagna elettorale su fondi non stanziati dal governo ma solo anticipati su quanto già spettante ai comuni. Capiamo il disagio del Pd teramano e del suo segretario, nel recepire la nota dell’Anci che sottolinea come nella annualità 2019 il governo avesse anticipato una somma maggiore, pari al 70% del totale, contro il 66% di quest’anno, nonostante siamo in piena pandemia da Coronavirus con le famiglie italiane in enorme difficoltà. Capiamo ancora di più il disagio del partito di Zingaretti dopo che la Regione Abruzzo, con il Presidente Marsilio di Fratelli d’Italia, è riuscita a trovare 100milioni di euro per sostenere famiglie e imprese. Lo capiamo il disagio, lo comprendiamo ma non accettiamo strumentalizzazioni”.
“Il governo ha anticipato 400milioni di fondi già spettanti ai comuni, di cosa si vanta il Pd? La regione Abruzzo ha impegnato 100milioni di fondi propri per le famiglie e le imprese. Una netta differenza!”, continua il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Teramo. “Sciacallaggio è produrre mascherine con il simbolo di partito? Sono state comperate con gli stipendi dei nostri parlamentari che hanno rifiutato la loro mensilità di marzo. Non è un acquisto fatto da un comune o provincia o regione ma da un partito politico che, grazie ai suoi rappresentanti in parlamento, sta facendo donazioni su più fronti. I parlamentari del Partito democratico hanno rinunciato anche loro allo stipendio di marzo? Lo capiamo il disagio. E comprendiamo anche il fatto che abbiano bisogno di comunicare anche ciò che non gli appartiene per recuperare una manciata di voti sulla pelle dei più deboli. Sappiamo di chiedere al PD uno sforzo enorme: desistere nella loro abilissima arte di arrampicarsi sugli specchi!”.