Teramo. “Quanto accaduto negli ultimi giorni sul territorio, con frane come quella che ha interessato una strada comunale a contrada Mezzanotte e con il guado di Carapollo quasi completamente distrutto dalla piena del Tordino, mette in luce per l’ennesima volta come questa città stia pagando lo scotto della mancata manutenzione e della totale assenza di programmazione”.
È la dura presa di posizione del candidato sindaco Gianguido D’Alberto, alla luce dei danni che gli ultimi due giorni di maltempo stanno lasciando sul territorio.
In questi giorni il territorio comunale sta infatti mostrando ancora una volta tutta la sua fragilità dal punto di vista idrogeologico. E questo a causa della totale assenza di manutenzione. La situazione di Carapollo in questo senso è emblematica. Sono anni, infatti, che si registrano continui appelli da parte dei residenti per mettere in sicurezza la strada comunale, che serve anche due strutture pubbliche come il canile e il centro di raccolta della Team e dove l’apertura del guado, lungi dal risolvere i problemi, ha rappresentato solo uno sperpero di denaro pubblico.
“La sistemazione della strada di Carapollo e la sostituzione del guado con un ponte, quest’ultimo progetto già oggetto di un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale con il quale se ne sollecitava l’inserimento nel Masterplan, sono tra le priorità del nostro programma – continua D’Alberto – Programma nel quale la manutenzione del territorio riveste un ruolo strategico, per evitare che in futuro possano ripetersi situazioni come quelle che stiamo vivendo ancora oggi”.
Per il candidato sindaco, dopo le false promesse di chi ha amministrato in passato questa città, con la realizzazione del ponte a Carapollo si garantirà finalmente la sicurezza di cittadini ed operatori, un servizio efficiente ai residenti, una maggiore fruibilità del centro Team e indirettamente, come effetto positivo, si avrà una riduzione del costo del servizio.
“Per realizzare l’opera sarà ovviamente necessario intercettare finanziamenti pubblici per non gravare ulteriormente sui cittadini – conclude D’Alberto – quegli stessi finanziamenti pubblici che il centrodestra teramano si è mostrato più volte incapace di intercettare. In questi anni chi ha governato la città si è sempre limitato a fare promesse elettorali che non si sono ma tradotte in progetti concreti per il rilancio del territorio e questo vale anche per il guado di Carapollo. E’ ora di cambiare pagina”.