Nella giornata di ieri si è tenuta l’assemblea dei soci della farmacia comunale di Teramo, per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2020.
Il documento contabile presenta un utile di oltre 60 mila euro. Ciò ha permesso di coprire le perdite relative ai primi due esercizi e, per la prima volta dalla costituzione, consente la distribuzione dei dividendi ai due soci: il Comune di Teramo e i gestori della farmacia stessa. In totale saranno distribuiti 36 mila euro, di cui oltre 18 mila al Socio Comune di Teramo.
I ricavi, nonostante le limitazioni legate alla pandemia Covid-19 (afflussi contingentati) e nonostante la diminuzione costante del prezzo medio dei farmaci, sono continuati ad aumentare attestandosi poco sopra i 950 mila euro.
Va aggiunto che la farmacia, nel corso del mese di dicembre, in sede di asta pubblica presso il tribunale di Teramo, si era aggiudicata l’immobile dove è condotta l’attività. L’acquisto è stato formalizzato nel mese di aprile 2021.
Si dimostra così, in una implicita lettura dei dati, come anche nel 2020 la farmacia comunale abbia continuato a svolgere il ruolo di punto di riferimento (anche sociale) per l’intero comprensorio ma principalmente per il quartiere di Colleatterrato, nel quale è insediata.
“Il bilancio certifica un trend di crescita che pone la farmacia comunale al centro delle eccellenze dei servizi offerti dal comune di Teramo – dichiara il presidente della società, Stefano Alessiani – Entro il mese di giugno verrà redatto il piano industriale che formerà le basi solide per lo sviluppo dell’azienda, arricchendo di servizi e iniziative tali da produrre benefici per il quartiere di Colleatterrato e più in generale per tutta la cittadinanza”.
Il commento del sindaco Gianguido D’Alberto: “Per la prima volta il bilancio della Farmacia comunale si chiude registrando un utile e soprattutto distribuendo i dividendi. I numeri confermano l’impegno in favore della farmacia comunale, che noi abbiamo svolto sin da quando eravamo opposizione e ora che siamo maggioranza”.