Entro la fine dell’estate, il Comune di Teramo si doterà di uno sportello lavoro.
Ad annunciarlo questa mattina l’assessore alle politiche sociali, Simone Mistichelli, accompagnato da Enrica Salvatore, presidente della Fondazione Tercas che ha dato un contribuito di 27mila euro per avviare il progetto e sostenere in primis le categorie che incontrano più difficoltà nel trovare un’occupazione.
“Non sarà un doppione rispetto a sportelli già esistenti sul territorio teramano – ha sottolineato l’assessore – ma ingloberemo le varie offerte, anche a livello regionale, riguardanti enti e privati. Sarà uno sportello affidato a dei professionisti in seguito ad una manifestazione di interesse e che si muoverà poi man mano anche su fondi messi a disposizione dal Comune”.
Un progetto, insomma, soprattutto di carattere sociale. “E molto ambizioso – ha detto Enrica Salvatore – Il tasso di disoccupazione è molto alto, ma creando sinergie e facendo rete, si possono raggiungere obiettivi più importanti. E’ una sorta di risposta sociale che si rivolge a tutti coloro che hanno bisogno, ma soprattutto alle categorie più svantaggiate”.
Nello sportello lavoro del Comune ci sarà spazio anche per l’autoimprenditorialità, dove ai giovani verrà spiegato come e cosa fare per provare ad avviare una propria attività.
