“Nella seduta del Primo Consiglio Comunale di Silvi – purtroppo non trasmesso in streaming nonostante le richieste preventive inviate via pec dal Movimento 5 Stelle – si è assistito ad un irrituale “silenzio” da parte della nuova Giunta di cui tutta la cittadinanza attendeva quantomeno le dichiarazioni di intenti per i primi 100 giorni di governo. Nulla di tutto ciò, neanche il minimo sindacale o, se vogliamo, “cerimoniale” che di solito consiste nel ringraziamento rivolto alla cittadinanza per il ruolo importante che, grazie alle preferenze ricevute, ha conquistato”.
A parlare così del primo consiglio comunale di Silvi con Andrea Scordella Sindaco, che si è tenuto lo scorso mercoledì 11 luglio, è il Movimento 5 Stelle, rappresentato da Simona Astolfi, candidata a sindaco, e dal consigliere Massimo Blasiotti.
“Nel corso delle votazioni inserite all’ordine del giorno è stato eletto Vice presidente il nostro Consigliere Massimo Blasiotti che ha rifiutato adducendo la seguente motivazione “pur ringraziando chi ha espresso fiducia nei miei confronti , facendo parte del gruppo consiliare del Movimento 5Stelle , al fine di rispettare la linea politica del Movimento ,devo rinunciare all’incarico da vice Presidente”.
“E’ necessario entrare subito nel cuore della stagione estiva con eventi e programmi immediati che, peraltro, erano parte integrante del programma elettorale della attuale maggioranza”, ha detto la Astolfi.
Ma la richiesta più significativa avanzata dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle è quella di costituire immediatamente le commissioni consiliari permanenti per rendere più vivo ed efficace il lavoro del Consiglio sulle diverse tematiche. In particolare, nel richiamare lo Statuto, il Movimento 5 Stelle ha chiesto l’immediata istituzione della “Commissione di Controllo e Garanzia” che ha la preziosa funzione di verificare periodicamente gli aspetti strategici e programmatici, di controllare la reportistica economico finanziaria e di curare le relazioni con il difensore civico.
Il Movimento 5 stelle ha sottolineato come questa Commissione potenzi la funzione di vigilanza propria dell’opposizione e rappresenti un ulteriore segnale di trasparenza nei confronti del cittadino.