Silvi. “Nonostante l’impegno assunto dall’assessore alla cultura Giuseppina Di Giovanni, la biblioteca comunale di Silvi resta chiusa”.
Lo segnala il Segretario Matteo Santarelli ricordando come, “a seguito della petizione online lanciata dai Giovani Democratici, l’amministrazione aveva replicato dichiarando che, anche se attualmente la sala della biblioteca è utilizzata per i consigli comunale e per le riunioni della giunta, l’amministrazione avrebbe comunque predisposto tutte le azioni necessarie per dotare la città di una sala provvisoria, in attesa di una vera e propria biblioteca, entro la fine del mese di maggio 2022”.
“Ad oggi, però”, sottolinea Santarelli, “non si registra alcuna novità e, di conseguenza, la biblioteca continua a rimanere chiusa”.
“Giudichiamo alquanto irragionevole la posizione assunta dall’amministrazione,” – aggiungono i Giovani Democratici – “così come è irragionevole la perpetua interruzione di un servizio pubblico che si protrae, ormai, da due anni. I nostri amministratori dovrebbero capire che le biblioteche, oltre ad essere luoghi fondamentali della cultura, rappresentano un ritrovo per gli studenti che non dispongono di altri spazi dove poter svolgere le loro attività di studio, e per chi non possiede, e magari non può permettersi di acquistare, dispositivi elettronici o abbonamenti alla rete Internet. Inoltre, va detto che le stesse biblioteche assumono un’importante funzione sociale, costituendo di fatto un rifugio per tutti coloro che a casa vivono situazioni difficili”.
“A questo punto” – concludono i Giovani Dem – “con dispiacere e amarezza prendiamo atto della indisponibilità dell’amministrazione comunale e ci chiediamo: La Consulta Giovanile Comunale non ha nulla di dichiarare?”