Roseto al Centro attacca duramente i rappresentanti della maggioranza PD: “Anche nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale l’atteggiamento di arroganza e supponenza dell’attuale amministrazione monocolore PD ha rasentato il ridicolo. Infatti, a seguito di un’interrogazione della Consigliera di minoranza, Rosaria Ciancaione, all’Assessore alle politiche sociali, Luciana Di Bartolomeo, il Sindaco, assieme al segretario PD di Roseto, Simone Aloisi, si sono scagliati in una maniera feroce nei confronti dell’esponente dell’opposizione”.
“La confusione regna sovrana ormai in casa Partito Democratico, infatti dopo aver attaccato impietosamente per due anni il consigliere ed ex Sindaco, Enio Pavone, sui conti dell’Ente, ora distribuiscono le colpe ad altre persone a più non posso” dichiarano i dirigenti del Movimento Politico “Roseto al Centro”, il Presidente Maristella Urbini, il Segretario Toriella Iezzi, ed il Vice-Segretario Andrea Marziani. “Errori che invece sono solo i loro, amministratori incapaci per trentasette anni, molti di più rispetto a quelli in cui la consigliera Ciancaione è stata Dirigente. Dunque è proprio vero che i debiti vengono da lontano”.
“Per non parlare – aggiungono – dell’atteggiamento del Sindaco Di Girolamo che aizzava i suoi contro la Ciancaione, oramai sempre più teso e nervoso appena lo si nomina, segno di irrequietezza e non tranquillità che non possono di certo appartenere ad un primo cittadino che deve tenere le redini di una città come quella di Roseto. E per concludere non poteva non mancare lo zampino del Presidente del Consiglio Comunale, Teresa Ginoble, sempre più di parte e vera e propria consigliera aggiunta della maggioranza che, nell’occasione dello screzio, ha provveduto a richiamare solo ed esclusivamente chi non faceva parte del suo colore politico, ignorando, in maniera gravissima, le pesanti accuse rivolte alla consigliera”.
“Noi come gruppo di Roseto al Centro – concludono – esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla Consigliera Ciancaione per il trattamento ricevuto dalla maggioranza e ci auguriamo che episodi del genere non si verifichino più in futuro”.
