Il gruppo di Fratelli d’Italia punta l’attenzione sulla recente vicenda legata alla richiesta di trasferimento di un agente in servizio in Sicilia, attraverso l’istituto del comando, che prevede un’assegnazione temporanea fino al compimento del terzo anno del figlio, nato da poco.
“Sembrava che l’amministrazione guidata da Andrea Luzii, avesse quindi potuto sanare, anche se solo in parte l’annosa questione della carenza di organico della polizia locale, invece il Sindaco sembrerebbe aver fatto richiesta del necessario nullaosta per un breve periodo di sei mesi prorogabili”, si legge in una nota.
“Ci chiediamo pertanto se tutto quello che lui ha dichiarato in questi anni, di essere in procinto di assumere ma senza mai concretizzare di fatto nulla, adducendo scuse sempre diverse, cambiando continuamente i posti in pianta organica con diverse delibere del fabbisogno o palesando l’impossibilità di reperire figure idonee in graduatorie di paesi limitrofi, siano di fatto espedienti per non voler rafforzare il comando di polizia locale per una mera volontà politica.
L’amministrazione Luzii procede alla richiesta di soli sei mesi prorogabili che sembra una manovra politica per disincentivare l’operatore di polizia locale ad accettare l’incarico offerto di soli sei mesi a fronte di un’assegnazione temporanea prevista a norma di legge per una durata di tre anni, che avrebbe risolto in parte la carenza per un periodo congruo e non a singhiozzo come avvenuto lo scorso anno con l’agente stagionale che non è stato poi prorogato.
Si ricorda infine che tutte le delibere del fabbisogno triennale, approvate riportano anche l’attestazione di regolarità tecnica contabile del responsabile, quindi le risorse economiche sempre dichiarate dall’amministrazione Luzii per la copertura finanziaria dovrebbero esserci”.