Sant’Egidio. Alle accuse del gruppo di minoranza Risorgi Sant’Egidio e al circolo di Fratelli d’Italia, l’intera maggioranza consiliare esprime solidarietà e vicinanza all’assessore Veronica Bonvetti “squallidamente colpita in ambiti della sua vita privata che nulla hanno a che fare con la pur vivace dialettica politica in uso fra le persone serie e rispettose”, si legge in una nota.
“Amatucci blatera di deontologia politica, espressione di cui evidentemente non conosce il significato, visto che poi strumentalizza senza alcuno scrupolo vicende della sfera privata degli avversari per proprio tornaconto”.
La replica dell’assessore Bonvetti. ““Una persona o meglio personaggio che scende a livelli così ignobili, nonostante gli atteggiamenti spesso amichevoli nei confronti miei e della mia famiglia non può che esser in grado di tradire la “fiducia” di qualsiasi cittadino. La stessa fiducia che anche a livello politico ha sempre tradito, al prossimo cambio bandiera suggerisco quella ‘arcobaleno’ per diventare così una persona più coerente”.
“Nulla di nuovo quindi, anche nel totale sproposito delle sue accuse”, continua il sindaco Elicio Romandini, “poiché la realtà dei fatti è sempre esattamente opposta alle sue fantasiose narrazioni, visto che, in questo caso e come sempre, questa Amministrazione ha agito e continuerà ad agire solo e sempre nell’interesse dell’intera collettività e del paese, con la consueta serietà e trasparenza. Anche in merito alla composizione della giunta il consigliere di minoranza inventa ricatti e pressioni inesistenti addirittura esterni all’amministrazione, paventando un fantasioso commissariamento che sembra incombere inesorabilmente e del tutto inesistente.
I consiglieri Amatucci e Lucidi, insieme a tutto il circolo Fratelli d’Italia Sant’Egidio, e soprattutto la cittadinanza, possono dormire sonni tranquilli, perché il sindaco ed i sei consiglieri di maggioranza hanno la capacità di sopportare un’opposizione che, non avendo argomenti seri e concreti, continua a creare bufale ad arte per il solo tornaconto personale e di raccattare qualche voto in vista delle prossime elezioni”.