Il gruppo europeista di Volt Roseto, che da sempre si occupa della difesa dei diritti fondamentali dell’individuo, appoggia la scelta presa dalla commissione delle pari opportunità, ritenendo incostituzionale e illegittima la proposta di legge presentata dal gruppo politico di Fratelli d’Italia.
“La suddetta proposta” affermano all’unisono Federica Moretti e Pierpaolo Barnabei, coordinatori di Volt Roseto “viola leggi che tutelano non solo i diritti della donna, ma quelli intoccabili dell’individuo in quanto tale. L’ accesso all’interruzione volontaria di gravidanza ” proseguono i giovani europeisti rosetani ” è sancito dalla legge 194 sull’aborto, la quale garantisce la tutela della salute psicofisica della donna, oltre alla protezione dei dati personali.
Inoltre, la tumulazione dei feti è già possibile e regolata dall’articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 285. ” I due coordinatori concludono dicendo che ” La proposta di legge risulta dunque, non solo accessoria, ma anche “eticamente scorretta” in quanto una legge di questa matrice dovrebbe tutelare e rispettare l’integrità dell’individuo nella sua interezza, supportando la liberta’ di scelta, senza soverchiare invadendo la privacy individuale, così come sancito dagli articoli 7 e 8 della carta dei diritti fondamentali che ribadiscono il diritto alla protezione dei dati personali e il rispetto della vita privata e familiare, escludendo ingerenze da parte dell’autorità pubblica, e come ribadito dall’articolo 3 che afferma il diritto all’integrità della persona nell’ambito della medicina e della biologia, ed in particolare il libero e consapevole consenso del donatore e del ricevente.” Termina poi Federica Moretti “.
Obiettivo di Volt Roseto è quello di informare l’opinione pubblica su questa proposta per noi inammissibile presentata un preciso schieramento politico e prenderne le distanze, tanto più in questa giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.”