Una nuova squadra e soprattutto un programma di seconda metà di consigliatura con una serie di punti che dovranno essere realizzati e che riguarderanno in modo particolare la manutenzione del territorio, spesso al centro di polemiche. Per quanto riguarda l’esecutivo, il primo cittadino starebbe pensando ad un rimpasto radicale che riguarderebbe tutti i suoi assessori.
Chi verrà confermato probabilmente potrebbe ottenere altre deleghe rispetto a quelle attuali. E’ il caso del vice sindaco Simone Tacchetti, che ha la delega ai lavori pubblici. Al primo cittadino rosetano non sarebbe affatto piaciuta la gestione della vicenda pista ciclabile che ha generato polemiche non solo nella frazione di Cologna Spiaggia, dove Tacchetti risiede, per via di tre soluzioni proposte in appena 2 chilometri di tragitto, ma anche a Roseto sud.
Qui la città si è ritrovata con un cantiere aperto in piena stagione estiva. Tacchetti, quindi, pur mantenendo la carica di vice sindaco, potrebbe ottenere altre deleghe come quelle al turismo e alle manifestazioni. Sono al momento delle ipotesi su cui Di Girolamo sta riflettendo già da alcuni giorni. Lui stesso avrebbe raccolto personalmente il malcontento di cittadini e turisti sui lavori di realizzazione della pista ciclabile.
Il sindaco dovrà fare i conti anche con Roseto Protagonista che oggi conta 3 consiglieri. A Marco Angelini, che dovrebbe entrare in Giunta con delega allo sport, si sono aggiunti l’ex Pd Massimo Felicioni e l’ex lista civica “Di Girolamo Sindaco” Saverio Marini. Teresa Ginoble pronta a far parte della squadra con una delega importante (potrebbe avere lei i lavori pubblici o l’urbanistica).
Celestino Salvatore da capogruppo del Pd diventerebbe presidente del Consiglio. Adriano De Luca, consigliere comunale della lista Di Girolamo Sindaco, è un nome circolato in questi giorni per il nuovo esecutivo. Potrebbe occuparsi della viabilità. Al momento ipotesi, su cui però il primo cittadino rosetano ha iniziato una seria riflessione.