Da Crippa, vice segretario nazionale della Lega, all’onorevole Sgarbi. E poi tutti i vertici regionali, provinciali e locali della Lega, di Fratelli d’Italia, di Forza Italia. Presenti anche i sindaci di Giulianova e Silvi Jwan Costantini e Andrea Scordella, oltre a molti altri amministratori.
Un centro destra unito come non mai, dopo le beghe delle settimane scorse sulla scelta del candidato. Ma proprio sulla compattezza della coalizione William Di Marco, storico, giornalista, scrittore e docente dell’istituto Moretti, aveva posto la condizione imprescindibile.
La candidatura del professor Di Marco è una delle poche del centro destra, a livello nazionale, che prevede tutti i simboli delle principali forze della coalizione. Ha ringraziato i referenti locali Giuseppe Bellachioma, Francesco Di Giuseppe per Fratelli d’Italia e Maristella Urbini per Forza Italia.
Particolare attenzione alla cultura ma al rilancio di un territorio come quello di Roseto e delle sue frazioni. Sa che l’impresa è ardua e necessita di sostegno economico. Il candidato sindaco viene dal mondo cattolico, dell’associazionismo ed è stato promotore di tante iniziative a sostegno della sua città donando con l’associazione Cerchi Concentrici, di cui è stato il fondatore, strumenti utili alla comunità, creando insomma una vera e propria rete fatta di collaborazione tra la società civile e le istituzioni.
Ed è assai fiducioso il governatore d’Abruzzo Marco Marsilio sull’esito delle elezioni.
L’onorevole Giuseppe Bellachioma sgombera il campo da ogni dubbio. In occasione delle prossime elezioni amministrative di Roseto si candiderà e sarà il numero 1 della lista della Lega.
Lo ha confermato in occasione della presentazione del candidato sindaco del centrodestra William Di Marco che è riuscito a compattare tutte le anime della coalizione. Sono stati giorni frenetici per Bellachioma e i suoi alleati nel trovare la sintesi e quell’unità che sembravano perdute.
Vero è che il centro destra parte in ritardo rispetto agli altri schieramenti perché nei mesi scorsi e sino a 2 settimane fa quell’unità oggi ritrovata sembrava essere assai distante, soprattutto sulla scelta del candidato sindaco.
E sulla ritrovata compattezza del centro destra, anche il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio sottolinea l’importanza.