Roseto. Dopo i rumors dei giorni scorsi tutto il Direttivo di Casa Civica, riunito ieri in assemblea, ribadisce che di essere “un movimento civico, che non può sentirsi organico ad uno schieramento di centrodestra, così come ad uno di centrosinistra, e che chiunque non condivide questa visione ha scelto deliberatamente di uscire dal progetto”.
“Questa visione civica è quella con cui Casa Civica è stata fondata, nel novembre 2016, ed è stata riconfermata durante l’assemblea del 1 marzo, nella quale democraticamente è stata votata all’unanimità una mozione in cui si sono ribaditi i principi ispiratori del nostro movimento. Dobbiamo prendere atto che tali principi potranno essere interpretati e portati avanti in Consiglio Comunale attraverso l’azione di proposizione ed opposizione svolta dal Consigliere eletto Mario Nugnes, che ha firmato il documento”.
Fuori dal progetto politico il consigliere Angelo Marcone (vicino alla Lega), insieme a presidente Flaviano De Vincentiis e Carlo Simone che hanno dichiarato che la propria prospettiva politica futura è fuori dai principi ispiratori e fondanti di Casa Civica.
“Auguriamo loro di trovare nuove sedi dove mettere a frutto l’esperienza maturata in Casa Civica; intanto il nostro movimento a Roseto continuerà a lavorare compatto per costruire un’alternativa di governo per la nostra città, pronti a condividere il nostro progetto con tutti coloro che condividono questa prospettiva e questi principi”, conclude il Direttivo.