Quelli della Cassa Depositi e Prestiti e altre forme di indebitamento con due istituti privati. I due consiglieri di minoranza, spiegano le ragioni del foto favorevole. “L’operazione”, spiega Domenico Di Matteo, “ consentirà di differire i termini di pagamento dei mutui. Certo, poi il reale risparmio nel lungo periodo, visto che per i 31 mutui di Cassa Depositi e Prestiti, la scadenza è fissata al 2043. In ogni caso, sarà liberata liquidità per 885mila euro, che può rappresentare ossigeno per il nostro Ente.
Ma nel motivare il nostro voto favorevole abbiamo però chiesto di conoscere in quale maniera i fondi saranno impiegati”. Insomma una sorta di apertura di credito, nell’emergenza Covid, che però poi dovrà essere valutata successivamente, anche in ordine a quelli che erano state le richieste in sede di approvazione del bilancio di previsione. Lo stesso Di Matteo, poi lancia anche un messaggio.
“Il ruolo dell’opposizione”, aggiunge, “ deve anche essere quello di avanzare proposte e di ragionare, come in questo caso, per il bene della cittadinanza”.