Mosciano, il caso dell’opuscolo promozionale con gli errori

Mosciano. “E’ alquanto singolare che l’assessore al Turismo (Donatella Cordone, ndr), per cercare di rimediare alla figuraccia istituzionale fatta, cerchi di prendersi il ‘merito’ di aver chiesto la ristampa del l’opuscolo promozionale su Mosciano”.​

E’ il commento dei consiglieri di opposizione di Obiettivo Mosciano che di domandano quale sarebbe il merito nella vincenda: “Il lavoro di controllo andava fatto prima della distribuzione del l’opuscolo stesso, in forza della delibera di giunta n.65/21 di concessione di patrocinio.​ E, di certo, non dopo che Minoranza, cittadini e commercianti si sono risentiti a dir poco, per i brodetti di pesce, vincisgrassi e spaghetti di Campofilone come tipica cucina moscianese”.​

“L’Assessore al Turismo prima del controllo della Minoranza dov’era? Se il suo intento è quello di confondere le acque o salvarsi la faccia, ormai la frittata (usiamo una ricetta nazionale) è fatta.​ In certi casi, come per questo, è consigliato un doveroso ed opportuno silenzio.​ Nota a margine: oltre che ripercorrere il lavoro della Minoranza, facendolo suo, sarebbe opportuno che l’ex leghista transitata magicamente nel Pd, cominci a dare qualche risultato nell’ambito della delega al Turismo di cui è titolare”.​

“Risultati, a distanza di due anni e mezzo, non pervenuti ai Moscianesi”, concludono i consiglieri di Obiettivo Mosciano.

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