Clima rovente a Montorio al Vomano. I consiglieri comunali di “Montorio Avanti Insieme”, Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini, definiscono un gesto irresponsabile quello praticato dal neo eletto Sindaco, Ennio Facciolini, e dalla sua Giunta di rideterminare le loro indennità aumentandole di circa il 25%, annullando così la riduzione praticata dall’amministrazione Di Centa.
“Siamo veramente sconcertati nel vedere come uno dei primi atti della neo eletta Amministrazione sia stato quello di rideterminare le indennità aumentando quella del Sindaco, del Vice Sindaco e degli assessori di circa il 25% – dichiarano i due Consiglieri di “Montorio Avanti Insieme – In un momento di crisi economica e sociale profonda, amplificata nel nostro territorio dagli ultimi eventi sismici che lo hanno colpito, rendendo ancora più difficile la situazione per imprese, lavoratori e famiglie, ci resta veramente difficile comprendere come possa essere stata presa una decisione tanto “scellerata”. Viviamo infatti in un periodo in cui i cittadini hanno perso la fiducia verso la politica e le Istituzioni ed invece di dare segnali positivi, partendo dal taglio dei costi della politica stessa, a Montorio i nuovi governanti vanno in senso contrario, li aumentano, seppur nei termini di legge, comunque a loro diretto favore”.
“In questi anni cavallo di battaglia di tutti gli schieramenti è stato il taglio ai costi della politica, la guerra agli sprechi a tutti i livelli, nazionale e locale, ai vitalizi e, per ultimo, alle pensioni d’oro di alcuni parlamentari – continuano Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini – Ci resta quindi difficile capire tale gesto della Giunta montoriese, non ne comprendiamo infatti le motivazioni”.
Nella scorsa legislatura, ricordano dall’opposizione, nella quale il consigliere Guizzetti ricopriva il ruolo di Vice-Sindaco, “il Sindaco, il Vice e gli Assessori applicarono una riduzione delle loro indennità del 20% ed i consiglieri di maggioranza rinunciarono al gettone di presenza destinando i risparmi ai capitoli comunali a carattere sociale, per le persone bisognose, somme che sono state poi riversate verso la collettività montoriese. Chiediamo quindi, con forza, al Sindaco Facciolini ed alla sua squadra di fare un passo indietro sulla decisione presa, riteniamo infatti che sarebbe un gesto di vicinanza e di solidarietà delle Istituzioni e sicuramente servirà a tendere la mano per un riavvicinamento fra la classe politico-amministrativa ed i cittadini”.