E per il sindaco, alle prese con la necessità di trovare i giusti equilibri, sarà un fine settimana importante. Al momento non trapelano indiscrezioni di sorta su come sarà composto il nuovo esecutivo: operazione, una volta perfezionata, che consentirà anche di disegnare l’assetto definitivo del consiglio comunale, stante l’incompatibilità tra il ruolo di assessore e quello di consigliere.
Ma questo è un discorso che arriverà prima. Ora bisogna sciogliere i vari nodi. In linea di massima, le sei cariche (5 assessori e presidente del consiglio comunale), saranno individuate pescando nelle tre liste di sostegno al sindaco Vagnoni: Continuiamo Insieme, Progetto Comune e MartinRosa. Due figure per ogni lista, magari facendo riferimento al numero di preferenze totalizzate. La volontà del sindaco è anche quella, come nella precedente tornata, di assegnare deleghe anche ai consiglieri, ma la scelta della giunta appare un passaggio anche delicato, in considerazione che fuori dall’esecutivo potrebbero restare anche eletti che hanno totalizzato tanti voti di preferenza.
Una volta definito questo aspetto, si procederà alla convocazione del consiglio di insediamento, che deve essere fatto entro il 4 luglio.