A farlo sapere il consigliere Enzo Di Pietro di “Sinistra Per Isola”.
“Le delibere annullate autorizzavano delle liquidazioni per spese legali, pur mancando la documentazione idonea: impossibile non accorgersi dell’assenza dei documenti fino alla fase della determina di liquidazione. Ci sono delle responsabilità precise che vanno accertate, non si può continuare con questa gestione della spesa allegra dei soldi pubblici presi dalle tasse (tasche) che pagano i cittadini: spese per contenziosi frutto di scelte sbagliate che consumano gran parte del bilancio comunale. L’annullamento delle delibere, in autotutela, richiesta dalla segretaria comunale, si aggiungono alle ben note vicende del tribunale amministrativo del TAR Abruzzo che già nel 2021, per ben due volte, intervenne, disponendo l’annullamento di diverse delibere di giunta”.
E ancora: “A Isola del Gran Sasso, oramai, alla politica degli interessi, si sovrappongono i cosiddetti comitati civici, come in questo caso il “Comitato Ianni”, che continua ad amministrare il nostro territorio con gli stessi metodi delle peggiori amministrazioni del passato, che hanno contribuito a devastare e impoverire il nostro territorio”.