Alla presenza del Sindaco, dell’Assessora alle Politiche sociali e dell’Assessore al Patrimonio, le abitanti e gli abitanti dei palazzi popolari e le militanti e i militanti della Casa del Popolo hanno chiesto soluzioni immediate. “Soluzioni immediate per sistemare le problematiche più urgenti delle case del quartiere e delle aree circostanti: cornicioni e intonaci cadenti, impianti elettrici, pulizia, verde pubblico e arredo urbano. Soluzioni immediate per chi non ha una casa: mettere in sicurezza e rendere abitabili gli appartamenti sfitti del patrimonio comunale e dell’Ater per chi ha bisogno e vive in alloggi di fortuna, e rendere immediatamente abitabili quelli vuoti degli altri edifici già popolati. Dare le chiavi”.
E ancora: “La morte di due ragazzi è una sconfitta di tutta la città che non può sottrarsi, finito lo sgomento iniziale, sottrarsi alle proprie colpe e responsabilità.
Questa volta non basterà dare tutta la colpa agli amministratori. Questa volta siamo noi tutti e tutte ad aver sbagliato”.
“Fino a oggi ci sono state parecchie belle idee, tante fantastiche promesse, moltissimi progetti innovativi. Alla luce di quanto accaduto, però, ora servono soluzioni, servono subito. Da parte del sindaco e degli assessori presenti c’è stato l’impegno a far partire immediatamente dei sopralluoghi per permettere agli operai comunali di intervenire quanto prima”.
L’assemblea si aggiornerà al 9 gennaio per verificare lo stato di avanzamento degli impegni presi.