Il Pd contro il sindaco di Giulianova: “Costantini la smetta di sparare a zero contro Teramo”

“Il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, candidato civico con una campagna elettorale condotta contro tutti i partiti dell’arco costituzionale, dopo la sua elezione a sindaco ha sottoscritto la tessera della Lega. L’operazione ha creato non poco scompiglio nella sua Giulianova tanto che sui social ha il primato abruzzese in quanto a pagine a lui dedicate in cui i suoi concittadini lamentano incoerenza e opportunismo politico”.

Così in una nota il commissario dell’Unione Comunale Pd, Pamela Roncone.

“Ebbene, poche settimane fa la Lega lo ha nominato segretario provinciale e oggi a Teramo, il Sindaco di Giulianova, sentenzia in una intervista: ”Teramo città aspetta da tanto tempo delle risposte, veniamo fuori da una cattiva amministrazione del partito democratico e della città di Teramo. Teramo ha bisogno di un cambio di passo”. Evidentemente Costantini pensa sia meglio occuparsi di una fantomatica cattiva amministrazione di Teramo da parte del PD, non fa un solo esempio né argomenta il motivo del suo giudizio, anziché occuparsi della sua città dove, per dirne una, i marinai aspettano da un anno 5 pali e una illuminazione dignitosa del porto”.

“Noi del Partito Democratico”, conclude Roncone, “capiamo che i dirigenti della Lega devono distogliere l’attenzione dalle figuracce internazionali di Salvini e da un partito in caduta libera circa i consensi, capiamo che non possono neppure parlare del governo regionale, dove i litigi e l’immobilismo sono imbarazzanti, ma che il Sindaco di Giulianova venga a farci la lezioncina su come si amministra Teramo “è troppo””.

 

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