Giulianova, zona rossa: scoppia la polemica tra PD e Costantini

Giulianova. “Riteniamo le affermazioni del Sindaco Costantini fuori luogo. Non si ricorda nessun amministratore della nostra città istigare cittadini e settori economici ad una manifestazione contro la ASL per contestare i dati forniti sui contagi covid che hanno portato al mantenimento della zona rossa per la nostra cittadina fino al 3 maggio”.

Lo ha dichiato il PD giuliese ricordando al sindaco che “altri sono i modi e i termini istituzionali che il comune stesso può azionare per reclamare alla Asl l’eventuale erroneitá dei dati covid e non fomentare manifestazioni dei cittadini in questo periodo di restrizioni. Ci auguriamo, quindi, vivamente

che il Sindaco, quale massima autorità sanitaria si faccia immediatamente portavoce di queste osservazioni nei confronti della Asl”.

Non si è fatta attendera la replica del sindaco Jwan Costantin: “la differenza tra chi fa la politica tra le segrete stanze del presunto potere e sempre con il timore di andare contro ai potenti e NOI che facciamo la politica tra la gente e per la gente è proprio questa!  Il nuovo tavolo è convocato per venerdì 30 come fate a sapere che saremo in zona rossa fino al 3 maggio?”

“Non vivo di politica ma di lavoro, sarò sempre dalla parte dei miei cittadini, sarò in piazza e nei bar a far valere la ragioni della gente semplice che ciede solo di poter lavorare”, conclude il primo cittadino giuliese.