“Questa notte i nostri ragazzi sono usciti ad appendere manifesti e coccarde tricolori per celebrare degnamente il centenario della vittoria – dichiara Gianluca Ragnoli Presidente Provinciale di GN – Oggi, cento anni dopo, ricordiamo l’eroismo, ricordiamo il sacrificio di tutti gli uomini che hanno donato loro stessi affinchè questa Nazione fosse unita, libera e sovrana. Affinchè noi, generazione dopo generazione, potessimo crescere nella Nazione più bella del Mondo. Abbiamo affisso le coccarde nei comuni di Silvi, Pineto, Atri, Roseto, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica, Martinsicuro, Notaresco e Teramo celebrando i luoghi “Monte Grappa, Pasubio, Piave, Vittorio Veneto, e le irredente Trento e Trieste” e gli eroi nazionali “Nazario Sauro, Enrico Toti, Gabriele D’Annunzio, l’asso del cielo Baracca, il Generale Armando Diaz e i tanti eroi locali di cui spesso ignoriamo la storia dai Silvaroli Cichella, Paolucci, Cipriani, Marinelli, Corneli, ai Rosetani Triboletti, Trammannone, Moretti, Felicioni, Di Giorgio, Latini ai Teramani Lucidi, Rossi, Scarselli. Per ogni comune abbiamo trovato almeno una via dedicata ad un ragazzo che ha donato la propria vita per la Patria, il nostro vuole essere un piccolo ringraziamento per quello che ci hanno lasciato”, conclude Ragnoli.
A fargli eco è il Vice Presidente Nazionale di Gioventù Nazionale, Francesco Di Giuseppe ideatore dell’iniziativa: “Come nella nostra Provincia anche centinaia di altre città da Udine a Taranto, passando per Roma, Torino, Milano, Napoli hanno aderito all’iniziativa lanciata dalla Presidenza di Gioventù Nazionale. Oggi si sono svegliati con le vie bardate di tricolore centinaia di migliaia di Italiani a cui abbiamo ricordato che cento anni fa, il 4 Novembre del 1918, l’Italia vinceva la Prima Guerra mondiale e completava il suo percorso d’indipendenza. Fu una vittoria frutto della dedizione, dell’immolazione e dell’Unità del Popolo Italiano.
“Il cuore della nostra bandiera, il suo significato stesso, è fatto da tutti quei ragazzi, i nostri ragazzi più belli, che ai tre colori hanno aggiunto quello vermiglio del loro sacrificio. C’è bandiera e bandiera: quella d’Italia è il diario più segreto e prezioso dei tanti che l’hanno resa qualcosa di unico ed intoccabile, e oggi Gioventù Nazionale celebra tutto questo”, conclude Di Giuseppe.
Nel pomeriggio di ieri si è svolta la manifestazione di Fratelli d’Italia in vista del 4 Novembre, i militanti di FDI hanno allestito un banchetto informativo per ricordare il Centenario della Grande Guerra.
Come annunciato – conclude – alcuni giorni fa invitiamo tutti i cittadini Rosetani ad esporre nella giornata di domani il tricolore fuori dai balconi e dalle finestre per ricordare chi ha sacrificato la propria vita per donarci una terra unita, libera e sovrana”.
Alla manifestazione ha partecipato anche il Senatore Marco Marsilio, in corsa come potenziale candidato presidente alla Regione Abruzzo per FDI.