Tortoreto. Nella lista di Domenico Piccioni non c’è posto per Nico Carusi, vice-coordinatore provinciale della Lega, e attuale consigliere di minoranza.
Quello che sembrava essere, almeno nel percorso recente, un matrimonio potenzialmente possibile, sancendo nella sostanza un accordo di tutto il centrodestra, al momento non sembra tale.
Il vertice tra i referenti locali e provinciali della Lega e il comitato elettorale che sta lavorando per comporre la lista a sostegno della candidatura bis di Domenico Piccioni, ha detto in maniera chiara che per Carusi, nel raggruppamento, non c’è posto.
Quel nome non va bene e il Carroccio per sancire l’alleanza, deve indicare altre soluzioni.
Risultato? Tortoreto rischia di diventare una sorta di terreno di confronto per assetti ed equilibri politici a livello provinciale e regionale.
Il tempo stringe e a breve il caso Carusi sarà oggetto di confronto con i vari partiti di centrodestra a livello regionale e gli scenari potenziali sono diversi.
Al momento Carusi non rilascia dichiarazioni e attende eventi. La lista “Siamo Tortoreto”, che continua a professarsi civica, anche con entrature di centrodestra, resta aperta all’appoggio della Lega, ma il nodo restano i nomi.
Nodo che andrà sciolto in tempi stretti e non potrebbe essere altrimenti e la Lega è pronta a trasferire la questione su tavoli extra-cittadini.
E’ ovvio che la situazione può anche produrre effetti a catena. Restando in ambito cittadino, Carusi potrebbe anche dare vita ad una propria lista e misurarsi nelle competizione elettorale contro Piccioni.