Tortoreto. Al tavolo ci sono tutti, o quasi, e lo schieramento che si confronterà con l’amministrazione uscente inizia a prendere forma.
E’ un passaggio decisivo, almeno in questo frangente, quello scritto giovedì sera in occasione del vertice delle varie anime alternative all’attuale esecutivo e in procinto di ufficializzare le prime scelte per le amministrative di primavera.
Nel vertice è stato trovato un accordo di massima tra le varie anime: Obiettivo Tortoreto, il gruppo dell’ex sindaco Gino Monti, il Pd, il gruppo di Azione, i fuoriusciti di Fratelli d’Italia (che fanno capo all’associazione Tortoreto Città Futura), Tortoreto Civico e altri simpatizzanti. Al momento non fa parte del tavolo il M5S, che è stato comunque invitato.
Il percorso. Il vertice di giovedì ha definitivamente chiarito la volontà dei vari attori di dare vita ad un coalizione ampia, composita negli interpreti e nelle esperienze precedenti. Ora lo schieramento si ritroverà la prossima settimana per iniziare a fissare i prossimi obiettivo.
Programma e candidati. Il prossimo step sarà quello di confrontarsi con su un programma condiviso e di aprire un discorso concreto sul candidato sindaco. Ogni anima della coalizione farà la propria proposta e poi sarà presa una decisione. Al momento non sono stati fatti dei nomi e alcune indiscrezioni circolate, al momento, non trovano conferma.
