Teramo. Il tavolo regionale dei partiti del centrodestra ritrova, a Pescara, e trova la quadra su quello che dovrà essere il candidato sindaco alle elezioni a Teramo.
Al momento non c’è ancora l’ufficializzazione del candidato sindaco (c’è una rosa di nomi, ma il favorito appare l’assessore regionale Pietro Quaresimale, già sindaco di Campli), ma il vertice regionale sembra aver spianato la strada verso la definizione del percorso.
I segretari regionali, Etelwardo Sigismondi (Fratelli d’Italia), Luigi D’Eramo (Lega), Nazario Pagano (Forza Italia), Enrico Di Giuseppantonio (Udc) e Paolo Tancredi (Noi con l’Italia), che evidenziano come sia stato “un proficuo confronto per ribadire la volontà di strutturare una proposta alternativa a quella dell’attuale governance comunale che, in questi cinque anni, non è riuscita ad offrire quello slancio amministrativo di cui Teramo necessita.
Durante l’incontro, dal clima costruttivo, sono emersi profili di elevato spessore come possibili candidature – riferiscono – a dimostrazione di come il centrodestra abbia figure capaci e preparate per guidare la nuova fase dell’amministrazione comunale. Nelle prossime ore i coordinatori regionali torneranno ad incontrarsi per definire la migliore candidatura e per proseguire il lavoro di costruzione della coalizione più forte”, concludono.
