“La parziale realizzazione del progetto di pista ciclabile appare dequalificante sia dal punto di vista arboreo-naturalistico sia da quello della sicurezza, compromettendo gravemente la viabilità del lungomare silvarolo. Le criticità del cantiere della pista ciclabile non sono recenti o tantomeno emerse nel tempo, ma si palesano già in un progetto di realizzazione viziato dal principio, così come segnalato da diversi uffici tecnici, dai cittadini e dall’opposizione in consiglio comunale”.
“L’amministrazione non si è assunta la responsabilità di una buona riuscita di un’opera di vitale importanza per il territorio, ma ha avuto come unico scopo propagandare elettoralmente la realizzazione di un’opera che, com’era prevedibile, non ha trovato compiutezza. Ad aggravare ulteriormente la situazione del lungomare, dal punto di vista della sostenibilità ambientale, è stata la cantierizzazione della “Passeggiata sul mare” che comporta un’annosa riduzione di un arenile già compromesso dal fenomeno erosivo”.
“Al contrario”, dice Gentile, “noi pensiamo sia necessario un nuovo modello di accesso al lungomare che andrebbe ad ovviare ai problemi legati al tracciato della ciclabile e alla conseguente riduzione dei posti auto, con la realizzazione di parcheggi scambiatori e sottopassi in luoghi strategici, che darebbero respiro a quello che è un problema annoso della nostra cittadina, ulteriormente aggravato dalle recenti scelte amministrative”.