Sant’Egidio alla Vibrata. “La città ha bisogno di risollevarsi dall’abisso in cui stà sprofondando. CasaPound parteciperà con una propria lista alle prossime elezioni comunali di Sant’Egidio” annuncia Roberto Monardi, responsabile per la provincia di Teramo di CasaPound Italia.
“Da fiore all’occhiello della Val Vibrata e punto di riferimento per tutto il tessuto industriale della provincia, la città ha subìto un declassamento tale da poterla considerare ultima tra gli ultimi. Sono troppi – continua Monardi – i segnali inequivocabili di questo declino dovuto ad una classe amministrativa inoperosa: incuria per un territorio abbandonato a sè stesso e reso quindi più insicuro, come testimoniamo le ondate di furti e rapine che affollano le cronache locali; il degrado in cui versano alcune zone centrali e periferiche della città; l’aumento vertiginoso della tassa sui rifiuti cui non corrisponde un adeguato miglioramento dei servizi resi (a tal proposito ci sono da anni contrasti tra l’attuale amministrazione e il corpo di Polizia locale).
Corso Adriatico, punto cruciale della città, ridotto allo spettro di sè stesso a causa della chiusura o spostamento di molte attività commerciali che a Sant’Egidio non trovano più le condizioni necessarie per lavorare bene. Aggiungo infine – ed è un tema attuale proprio in questi giorni – la morte dello storico Carnevale Santegidiese con la sua sfilata allegorica e la innata mancanza di dialogo tra Amministrazione e cittadini: tutto questo ha tristemente condotto la nostra città verso una regressione economica, sociale e culturale”
“E’ proprio dalla presenza costante sul territorio in questi ultimi anni – prosegue Monardi – con iniziative di volontariato e battaglie sociali che vogliamo partire per arrivare in consiglio comunale, dove porteremo lo spirito e le proposte che caratterizzano CasaPound Italia e che la rendono una realtà unica e totalmente differente rispetto ad altre forze politiche che mostrano la loro presenza esclusivamente in campagna elettorale: siamo e saremo il naturale punto di riferimento per tutte quelle fasce di cittadini prima di oggi ignorate dalla politica.
“Obiettivo di CasaPound – aggiunge Monardi – sarà il ripristino del dialogo con tutte le componenti sociali e produttive del territorio, riportando al centro dell’azione amministrativa gli interessi della collettività. Infine – annuncia il responsabile – sarà aperto a breve un comitato a sostegno della candidatura di CPI, e rivolgiamo un invito alle altre forze politiche affinchè possa nascere un clima di confronto costruttivo e rivolto esclusivamente al benessere di cittadini e territorio”