Il fronte avversario, invece, sfoglia ancora la margherita e va alla ricerca di uomini e candidati per dare forma ad una lista concorrente.
Si stringono i tempi anche a Controguerra per l’appuntamento delle amministrative del 10 giugno. L’unica cosa certa, al momento, è la candidatura per il mandato bis per il sindaco uscente, Franco Carletta, al quale in una recente assemblea del Pd è stato dato mandato di avviare contatti e confronti con le associazioni e i movimenti. L’indirizzo è quello di dare forma ad una lista inclusiva, anche in considerazione del fatto che la nuova composizione del consiglio comunale di Controguerra, rispetto al 2013, sarà composto da 10 consiglieri più il sindaco.
Chi non si riconosce nel centrosinistra sta lavorando per dare vita ad una lista alternativa, con l’obiettivo di coagulare le forze ora all’opposizione dell’amministrazione civica. Piero Fioretti, attuale leader dell’opposizione, non sembra orientato a raccogliere la sfida. Tra le voci che circolano a livello cittadino c’è anche quella che parla di un impegno dell’attuale vicesindaco Gabriele Di Felice. Operazione, però, ancora da costruire.